John McEnroe: “Sinner è un giocatore che nelle difficoltà si esalta. Attendiamo il TAS…”
Negli studi di Eurosport c’è stato modo di commentare e valutare la prestazione di Jannik Sinner contro Alexander Zverev nella finale degli Australian Open 2025. L’altoatesino ha sconfitto piuttosto nettamente il tedesco col punteggio di 6-3 7-6 (4) 6-3 e ottenuto il suo terzo titolo Slam, il secondo consecutivo a Melbourne. Una dimostrazione di forza impressionante del n.1 del mondo.
A giudicare il tutto è stato John McEnroe che, ai microfoni dell’emittente citata, ha sottolineato: “Jannik Sinner, come detto dal suo allenatore Darren Cahill, è un giocatore che nelle difficoltà si esalta. Era già accaduto agli US Open che si fosse trovato a gestire delle situazioni complicate, legate alla notizia della sua positività in test antidoping“.
“Essere riuscito a esprimere un tennis di così alto livello in quella circostanza e averlo replicato anche in questo caso, con la questione ‘Clostebol’ ancora aperta, è da rimarcare. Vedremo poi quale sarà il giudizio del TAS. Sinceramente io mi aspettavo che Zverev sarebbe riuscito a creare problemi dal punto di vista fisico a Jannik, che aveva manifestato qualche scompenso contro Rune e Shelton. Invece, il giocatore italiano è entrato letteralmente nella testa di Sascha e non c’è stato nulla da fare“, ha aggiunto McEnroe.
Da ricordare che l’udienza presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna è prevista nei giorni del 16-17 aprile. L’azzurro rischia una squalifica di uno/due anni per negligenza.