Shelton pittoresco: tra flessioni e bicipiti mostrati a Sonego
Lorenzo Sonego non ce l’ha fatta nei quarti di finale degli Australian Open 2025. Il coraggioso tennista piemontese è stato costretto ad alzare bandiera bianca al cospetto di Ben Shelton, a segno sullo score di 6-4 7-5 4-6 7-6 (4). Una partita molto lottata, durata quasi 4 ore di gioco, in cui Sonny ha gettato come al solito il cuore oltre l’ostacolo, ma alla fine nei punti importanti ha giocato meglio l’americano.
Uno Shelton sopra le righe in tutto e per tutto nel corso della sfida. Urla a perdifiato ad accompagnare anche gli errori del rivale e spesso e volentieri ha mostra il fisico e i muscoli dopo un vincente. Un modo per far sentire la presenza all’avversario.
Un modo di fare molto pittoresco, tipico del tennista degli States, ricordando la famosa mimica della telefonata agli US Open del 2023, quando però Novak Djokovic in semifinale lo ripagò con la stessa moneta, dopo averlo battuto davanti al pubblico di casa.
A corredo di ciò, in un tentativo disperato di rimettere dall’altra parte del campo la palla, lo statunitense è finito a terra e poco dopo si è rialzato, concedendosi anche delle flessioni.
Ben Shelton hitting a quick push-up mid match pic.twitter.com/h7fqxBpNxO
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) January 22, 2025