L’Australia vince il SailGP ad Auckland con vento forte. L’Italia di Ruggero Tita si migliora
L’Australia ha vinto la seconda tappa del SailGP, la competizione velica itinerante ideata tra gli altri da Russell Coutts e che sta riscuotendo sempre più successo a livello internazionale. Tom Slingsby e compagni si sono imposti nelle acque di Auckland (Nuova Zelanda), che in passato hanno ospitato più volte la America’s Cup e che forse saranno sede anche della prossima edizione della manifestazione sportiva più antica del mondo. Gli oceanici hanno avuto la meglio in condizioni di vento molto forte, imponendosi a bordo del loro F50 al termine di un fine settimana caratterizzato dai nuovi T-foil sulle varie imbarcazioni.
L’Australia ha sconfitto in finale la Spagna di Diego Botin (detentore del trofeo) e la Gran Bretagna di Dylan Fletcher. L’Italia di Ruggero Tita ha chiuso il fine settimana al sesto posto, compiendo un deciso passo in avanti dopo il tentennante debutto nel SailGP prima di Natale, quando chiuse all’ultimo posto in quel di Dubai. Il due volte Campione Olimpico di Nacra 17 si è distinto nella prima regata di giornata insieme ai compagni di squadra, chiudendo al terzo posto alle spalle di Australia e Gran Bretagna, e sembrava poter lottare per accedere all’atto conclusivo riservato ai migliori tre equipaggi, ma nelle due prove successive non è andato oltre l’ottava e la nona piazza.
Il Team Red Bull ha chiuso alla spalle della delusa Nuova Zelanda di Peter Burling (vincitore delle ultime tre America’s Cup come timoniere di New Zealand) e della Danimarda di Nicolai Sehested, facendo capire di avere interessanti margini di miglioramenti e di poter risalire ulteriormente la flotta nei prossimi appuntamenti. Ultimi gli USA di Taylor Canfiled, penultimo il Canada del quotato Giles Scott, settima la Svizzera a precedere Germania e Brasile. Prossimo appuntamento a Sydney (Australia) nel weekend dell’8-9 febbraio.