Thomas Ceccon e la nuova esperienza in Australia. I precedenti azzurri del passato
Operazione Australia iniziata. Thomas Ceccon ha postato ieri una foto sui social in cui ha sfoggiato un nuovo look e due baffi alla Mark Spitz per dare il via alla sua avventura Down Under. Il progetto del campione olimpico dei 100 dorso è quello di allenarsi presso il St. Peters Western Swim Club di Brisbane, nella terra dei canguri, sotto la guida di Dean Boxall.
Coach di Ariarne Titmus, Mollie O’Callaghan, Elijah Winnington, Shayna Jack, Kai Taylor, Brianna Throssell, Jack Cartwright, Kiah Melverton, Abbey Harkin e di Jenna Forrester, Boxall è noto agli addetti ai lavori per i risultati eccellenti degli atleti da lui allenati e anche per i modi di fare un po’ eccentrici.
Sarà interessante capire quale sarà l’interazione con Ceccon. “Mi allenerò sei/sette mesi per preparare al meglio i mondiali in programma nell’estate 2025 a Singapore, che rappresentano il mio prossimo grande obiettivo“, aveva dichiarato lo scorso novembre Thomas. “Ho deciso di fare questa esperienza australiana perché sono otto anni che mi alleno a Verona, quindi volevo cambiare aria. L’obiettivo è quello finalmente di lavorare assieme a un gruppo, sinora sono sempre stato da solo o al massimo con un paio di persone. Sono convinto che l’esperienza in Australia mi darà nuovi stimoli visto l’ambiente differente e magari ci sarà anche la possibilità di divertirsi con i nuotatori australiani“, aveva aggiunto.
Non sarà però il solo non australiano ad allenarsi sotto lo guida di Boxall. A seguirlo in questa avventura Alberto Razzetti, che però resterà fino al 22 marzo, e il fuoriclasse francese Leon Marchand, autentico eroe nazionale nelle Olimpiadi di Parigi. In altre parole, una cerchia di atleti di altissimo livello. Pensando al passato, ci sono stati dei precedenti in casa Italia, con partenza per il territorio australiano.
Vengono in mente due casi. Il primo fu quello di Massimiliano Rosolino, che nel 2002 andò a Melbourne, posteriormente alle medaglie olimpiche e mondiali. Fu seguito da Ian Pope per due stagioni fino ai Giochi di Atene 2004. Nel 2016 e nel 2018 l’esperienza Down Under fu fatta da Gregorio Paltrinieri, per allenarsi sotto la guida di Craig Jackson, coach di Mack Horton, con cui Greg strinse un sincero rapporto d’amicizia.