Tiro a segno, qualificazioni delle gare di pistola con i decimali? L’ISSF ci pensa
La rivoluzione del tiro a segno, verso il quadriennio che porta alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, potrebbe essere molto più vicina di quanto si pensi. La Federazione Internazionale (ISSF) ha infatti annunciato che sia per le gare di pistola sia per quelle di carabina, così come per il tiro a volo con trap e skeet, potrebbero esserci delle modifiche nei format di gara, ma attenzione alle parole di Peter Underhill.
Il nuovo Sport Director della ISSF, in un’intervista sul sito ufficiale della federazione, ha detto: “Il tiro è uno sport di nicchia: un appassionato di sport medio non ha grandi conoscenze, ma i metodi per avvicinarlo ci sono. Vanno fatte le giuste spiegazioni. Di certo, quello che non si vuole è che un finalista di una gara di pistola cambi punteggio, dalle qualifiche alla finale. Questo toglie il flow alle cose”.
E quindi possibile che le gare di pistola ad aria compressa dai 10m si adeguino alle qualifiche delle gare dalla stessa distanza della carabina introducendo i punti decimali? Un’ipotesi non da escludere, ma che rappresenterebbe un notevole cambiamento, visto che al momento la pistola compie le sue sessioni eliminatorie con i punti interi e poi le mouches come elemento dirimente in caso di pari score al termine dei 60 colpi di qualificazione.
Vedremo se nelle prossime settimane, l’ISSF apporrà alcune modifiche ai suoi format o ad alcuni pezzi di gara delle sue specialità. La volontà da parte degli Shooting Sports è comunque quella di arrivare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 con un programma chiaro e accattivante, che avvicini ancora più appassionati a discipline storiche e appassionanti.