Notizie

ATP Brisbane, Matteo Arnaldi piegato in due tie-break da Reilly Opelka negli ottavi di finale

Matteo Arnaldi esce di scena negli ottavi di finale dell’ATP250 di Brisbane. Sul cemento australiano la dura legge dell’ace, verrebbe da dire, ha avuto la meglio. Sì, perché Reilly Opelka ne ha messi a segno ben 25 in questa partita, decisa in due tie-break sul punteggio di 7-6 (9) 7-6 (4) in 1 ora e 59 minuti di gioco. Un match, come si poteva immaginare, molto difficile mentalmente.

Opelka, n.293 del ranking allo stato attuale delle cose perché fuori dal circuito a causa di problemi fisici per lungo tempo, ha trovato ritmo al servizio come nelle sue situazioni migliori e Arnaldi non è stato lucido nelle situazioni in cui maggiormente contava. In una sfida giocata su pochissimi punti, è arrivato il ko del ligure che avrebbe potuto fare meglio nella gestione nei due tie-break. E così Opelka continua nell’avventura e attende il vincente della sfida tra il serbo Novak Djokovic (n.1 del seeding) e il francese Gael Monfils.

Nel primo set dominio iniziale del servizio da una parte e dall’altra, ma nella fase centrale qualcosa accade. Sì, perché Arnaldi si trova ad annullare una palla break nel sesto gioco e poco dopo riesce lui a capitalizzare la propria chance, andando avanti di un break. Colpevolmente, però, l’allievo di Alessandro Petrone si scioglie completamente come neve al sole nell’ottavo gioco e subisce il contro-break a zero. Matteo tenta subito di crearsi una nuova opportunità con un break-point, ma il servizio di Opelka viene in soccorso. Si va al tie-break e anche qui Arnaldi non è così lucido. Il classe 2001 del Bel Paese va sotto di un mini-break (3-1), ma lo recupera immediatamente, e la storia si ripete poco dopo, visto che Arnaldi cancella un set-point. In questo braccio di ferro infinito, mentalmente l’americano ne ha di più e sull’11-9 archivia la frazione.

Nel secondo set non c’è spazio per occasioni “break” come nel parziale precedente. Entrambi i tennisti sono molto efficaci nella gestione del turno in battuta, con Arnaldi che va avanti 0-30 nel dodicesimo game in risposta (6-5 in proprio favore), ma rimane a due punti dalla conquista della frazione. Nel tie-break, la prima di servizio del ligure latita e giustamente Opelka entra in maniera perentoria in risposta. Questo atteggiamento lo premia sul 7-4.

Leggendo le statistiche, al di là degli ace messi a segno dallo statunitense (25 rispetto agli 8 di Arnaldi), è nella gestione dei pressure-point la grande differenza e il 53% di prime di servizio in campo dell’azzurro rispetto al 67% dello statunitense è una spia.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored