Giovanni Malagò esalta lo sport azzurro: “Risultati straordinari nel 2024, abbiamo reso fieri gli italiani”
Quest’oggi la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma è stata teatro della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ne ha approfittato per tracciare un bilancio conclusivo del 2024 per lo sport italiano, che si è tolto sicuramente grandi soddisfazioni su più fronti confermandosi un movimento di alto livello internazionale.
“Nello sport si ricomincia sempre da capo, c’è sempre una nuova stagione. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, ma sappiamo di non poter vivere di rendita. Ogni volta si scrive una nuova pagina del meraviglioso libro della storia dello sport italiano. Nel 2024 l’Italia è terza nel ranking mondiale di tutte le discipline olimpiche considerando le competizioni internazionali. È la classifica che più di tutte rende l’idea delle forze mondiali dello sport”, esordisce Malagò nel suo intervento.
“Primi gli Stati Uniti, seconda la Francia, terza l’Italia. Questo terzo posto è confermato nella classifica del numero di podi. Slittiamo al quarto posto solo nel numero di vittorie. Questo fa capire la forza del nostro meraviglioso 2024: 3.686 atleti sono andati a punteggio, 1.585 in top3, 485 hanno vinto una medaglia d’oro. Non era mai successo. È uno dei meriti del nostro sistema sportivo: siamo diventati un Paese polivalente e multidisciplinare. Ci sono nuovi sport che ci rendono felici, oltre a quelli con grande tradizione. Gli italiani sono molto orgogliosi di questi risultati e noi siamo felici di averli resi orgogliosi”, prosegue il presidente del Comitato Olimpico Italiano.
“Credo che sarebbe un grande errore sottovalutare la complessità, le difficoltà superate. Il merito è di quell’incredibile movimento che parte dalla base, passa per le società sportive dilettantistiche, passa per i corpi di Stato, le Federazioni e la Preparazione Olimpica del CONI. A tutti loro, i tecnici e gli atleti un grazie da parte di tutti noi. Concludo dicendo che il 2025 ci prepara a Milano Cortina 2026. Taglieremo il traguardo delle 800 medaglie olimpiche, è una lunga storia d’amore che accompagna l’Italia verso lo sport, eccellenza di cui siamo tutti fieri”, aggiunge il dirigente romano al termine del suo discorso.