MotoGP, GP Barcellona 2024. Martin non impressiona, Bagnaia spera in Bezzecchi e nelle Aprilia…
Al Montmelò si è chiusa la prima giornata del Gran Premio della Solidarietà, atto conclusivo del Mondiale MotoGP 2024. Curiosa la vita, perché 2024 è l’emblema dell’evento. Si tratta della ventesima gara iridata della stagione e ventiquattro sono i punti di vantaggio di Jorge Martin su Francesco Bagnaia nella classifica generale.
Sono invece 296 i millesimi di differenza in favore dell’italiano dopo le pre-qualifiche odierne, nelle quali Pecco è stato il più rapido e Martinator si è accontentato della quinta prestazione. Una sorta di anomalia, considerata la tendenza recente. Niente di allarmante, però, per l’iberico. Ha la consapevolezza di poter gestire la situazione.
Certo, avere tra i piedi le Aprilia e qualche avversario più del previsto potrebbe complicargli la vita e fare il gioco del rivale, alla disperata ricerca di un episodio che possa sparigliare le carte. Vedremo se Bezzecchi si confermerà sul medesimo livello odierno. Clamoroso il quarto posto di Zarco, ma andrà pesato.
Domani mattina le qualifiche, nelle quali sarà stabilita la griglia sia della Sprint (ore 15:00 di sabato) che del Gran Premio (ore 14:00 di domenica). Saranno il primo ostacolo da superare da Martin, il quale dovrà evitare di inciampare. Cominciare da una delle prime caselle di partenza sarebbe propedeutico a dormire sonni tranquilli. Viceversa, trovarsi impegolato a centro gruppo lo esporrebbe a rischi che, indubbiamente, non vorrà correre.
Capitolo meteo, fattore da non sottovalutare mai. È previsto qualche grado in più di oggi. Poca roba, la colonnina di mercurio dovrebbe innalzarsi di 2-3° C, che però possono cambiare le sensazioni in un contesto pienamente autunnale. Soprattutto, è annunciato un incremento del vento. C’è chi lo patisce più di altri, poiché l’articolata aerodinamica delle MotoGP odierne può essere disturbata dalle folate, talvolta sferzanti, del Montmelò.