Nuoto, si riparte ancora da Riccione, Assoluti al via a caccia del pass per i Mondiali

Sara Curtis e Benedetta Pilato suonano la carica delle qualifiche della prima giornata, oltre 1.200 presenze gare in programma da oggi a sabato, in gioco i pass per l’appuntamento iridato di Budapest

Il Nuoto italiano d’elite ritorna sotto i riflettori dopo una stagione da favola, con le conquiste olimpiche arrivate a Parigi e un movimento in continua evoluzione e crescita.

Si riparte con gli Assoluti, ancora una volta da Riccione, la casa ormai conclamata del Nuoto italiano, perché oltre a un impianto sportivo su misura, offre le condizioni logistiche e di ospitalità alberghiera per agevolare le società sportive, gli atleti e le famiglie degli atleti a partecipare a una partecipazione ai Campionati Italiani facilmente gestibile.

Per la sede di questi Assoluti si era infatti parlato di Napoli, diventata da quasi un anno Centro Federale, ma a dispetto di un impianto straordinario, uno dei pochi in Italia che attualmente offre due vasche olimpioniche coperte e una doppia tribuna da oltre 2500 posti a sedere, è purtroppo complicato, ad oggi, l’aspetto di ricezione alberghiera.

A Napoli non mancano strutture ricettive, ma i costi, rispetto a Riccione, sono molto più elevati e anche i collegamenti con la piscina non sono così facili come a Riccione, dove tutto è concentrato nel raggio di 7-10 minuti di distanza tra qualsiasi hotel e lo Stadio del Nuoto gestito dalla Polisportiva Riccione.

Nuoto, si riparte ancora da Riccione, Assoluti al via a caccia del pass per i Mondiali

Chiusa questa parentesi che spiega le dinamiche organizzative che si sono verificate negli ultimi mesi, gli Assoluti sono entrati nel vivo stamattina e si disputeranno fino a sabato 16 novembre in versione vasca corta.

Dopo il Trofeo Nico Sapio della scorsa settimana a Genova, che ha permesso a tutti di fare le prove generali, gli Assoluti rappresentano il primo ampio banco di prova di questa stagione post olimpica e che apre il nuovo quadriennio con destinazione Los Angeles.

Pochi, infatti, sono stati gli atleti che hanno preso parte alla World Cup e tra questi Thomas Ceccon, che a Riccione non ci sarà per scelta tecnica.

Il veneto ha infatti deciso di gestire la fatica ed evitare competizioni fino a tutto dicembre, una dichiarazione che fa pensare a una sua assenza anche agli stessi Mondiali in vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre, evento al quale sarebbe già qualificato di diritto insieme a Nicolò Martinenghi, Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Manuel Frigo, Leonardo Deplano, Lorenzo Zazzeri, Benedetta Pilato, Simona Quadarella, Alberto Razzetti e Luca De Tullio, perché medagliati o finalisti a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, oppure che hanno nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Tutti gli altri dovranno guadagnarsi il pass nella kermesse nazionale, che conta 541 atleti in gara, 282 maschi e 259 femmine, in rappresentanza di 130 società per 1200 iscrizioni gara.

Nuoto, Assoluti, Benedetta Pilato e Sara Curtis suonano la carica

Dopo mezza mattinata di gare, i 100 rana femminile di Benedetta Pilato regalano un accenno di sussulto, con l’atleta delle Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene che si avvicina al suo Record Italiano di 1’03”55 fermando il crono a 1’03”87 facendo il vuoto alle sue spalle.

La più vicina alla tarantina che si allena a Torino sotto la guida di Antonio Satta, è infatti Francesca Fangio, CS Esercito e In Sport Rane Rosse, con 1’05”77.

Poco prima di lei, anche i 50 dorso femminile avevano regalato un primo accenno di sussulto di questi Assoluti, con Sara Curtis, CS Esercito e CS Roero, con il crono di 26”36, la sua seconda migliore prestazione assoluta dietro al Record Italiano di 26”08 da lei stessa segnato ai Criteria Nazionali della scorsa stagione.

Un po’ a sorpresa, i 100 farfalla maschili offrono un Simone Stefanì in grande spolvero, con l’atleta delle Fiamme Oro e Time Limit che segna 50”53 davanti ad Alberto Razzetti, Fiamme Gialle e Genova Nuoto, con 50”98.

Nuoto, Assoluti, risultati delle qualifiche di stamattina

A rompere il ghiaccio sono gli atleti impegnati nelle eliminatorie dei 100 dorso maschili, guidati da Lorenzo Mora, Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena, che nuota il miglior crono in 51”06.

Marco De Tullio inaugura il suo nuovo percorso sotto la guida di Gianluca Belfiore dopo l’esperienza con Christian Minotti, sempre sotto lo stesso tetto del Circolo Canottieri Aniene, segnando il miglior crono dei 400 stile libero con 3’44”06, 31 centesimi meglio di Alessio Proietti Colonna e quasi un secondo rispetto al fratello Luca.

L’atleta della Marina Militare e Aurelia Nuoto manca dal giro della nazionale da un po’ di tempo e nelle finali di oggi potrebbe avere la possibilità di ritornare in auge, fratelli De Tullio permettendo.

Dici 200 stile libero femminile e non puoi non pensare a Federica Pellegrini, anche se la vasca corta non era amata dalla veneta, che resta il collegamento diretto alla specialità.

Stamattina è stata Giulia D’Innocenzo a prenotare la corsia 4 che per tanti anni è stata monopolizzata dalla Divina.

L’atleta dei Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene, protagonista di un percorso di crescita importante e interessante nelle ultime due stagioni, segna 1’55”51 davanti a un’altra giovane promettente, la toscana Matilde Biagiotti, Fiamme Oro e Rari Nantes Florentia, con 1’56”56 che le ha permesso anche di migliorare il personale di 14 centesimi.

Che possa essere la stagione della loro consacrazione? Una prima indicazione la potremmo avere già nella finale stasera, in cui, tra le altre, ci saranno anche Sofia Morini e Giulia Ramatelli che fanno parte del progetto staffetta 4×200 insieme a D’Innocenzo e Biagiotti.

I 200 stile danno il “ben tornata” anche a Simona Quadarella, anche lei al cambio di guida tecnica passata da Christian Minotti, che si è preso un anno sabbatico, a Gianluca Belfiore.

La romana nuota il sesto tempo in 1’57”87 prenotando una finale che per certi versi potrebbe essere tra le più interessanti di stasera.

Assente il campione olimpico Nicolò Martinenghi, i 100 rana maschile trovano in Gabriele Mancini il miglior interprete del mattino, con l’atleta della Marina Militare e Centro Nuoto Torino che nuota in 57”41 migliorando il personale di 37 centesimi salendo dal nono al settimo posto del ranking nazionale di sempre.

Alle sue spalle l’atleta olimpico e compagno di allenamenti Ludovico Blu Art Viberti, Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, anche lui con il nuovo personale di 57”58, 15 centesimi meglio del precedente e a distanza ravvicinata c’è anche Simone Cerasuolo, Fiamme Oro e Imolanuoto, con 57”60.

Silvia Di Pietro, Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene, comanda le qualifiche dei 50 farfalla in 25”51, mentre il collega e compagno di squadra Leonardo Deplano quelle dei 50 stile libero con 21”34.

Dopo la serie “lenta” dei 1500 stile libero femminile, che solo stasera vedranno la serie finale con Quadarella al centro dell’attenzione, i 100 misti chiudono il programma della prima mattinata di gare.

Due batterie per gli uomini, che trovano in Lorenzo Glessi, CS Esercito e Gorizia Nuoto, il miglior interprete con il crono di 53”31, tre batterie per le donne, con Costanza Cocconcelli, Fiamme Gialle e NuotoClub Azzurra 91 BO, che segna il miglior crono in 1’00”15.

Nuoto, Campionati Italiani Assoluti, batterie di qualifica e finali, orari e come seguire le gare

I Campionati Italiani Assoluti Open potranno essere seguiti dagli spalti della piscina di Riccione che prevede ingresso a titolo gratuito.

In alternativa, le gare potranno essere seguite in televisione con la diretta programmata da Rai Sport HD soltanto per le finali, dalle 18.00 alle 20.30, con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi coadiuvati da Marco Tripisciano in mix zone.

Da verificare invece la diretta per le batterie mattina per mattina, che ad esempio per stamattina era prevista su Rai Sport fin dalle 9.30, per poi dare spazio, in realtà, alla Pallavolo prima e a una replica della partita di Pallanuoto femminile tra Padova e Catania poi.

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