ATP Pechino, Lorenzo Sonego cala alla distanza e cede a Mannarino al primo turno
Adrian Mannarino emerge alla distanza e supera Lorenzo Sonego con il punteggio di 1-6 6-4 6-3 in un’ora e cinquantasei minuti di gioco al primo turno dell’ATP 500 di Pechino. Dopo un primo set positivo, sono calate le percentuali al servizio per Sonego (dall’84% di prime in campo al 48% del secondo set) e il francese è quindi riuscito a ribaltare tutto. Troverà il vincente di Monfils-Medvedev.
Il match è un’altalena e pieno di alti e bassi: a partire forte è Sonego che domina il primo set. Il break giunge immediatamente per il torinese che parte aggressivo, mentre Mannarino commette una serie di errori, non sfruttando neanche la palla del contro-break. L’azzurro continua a spingere sull’acceleratore, ottiene un altro break giocando alla grande il sesto gioco e vince nettamente il primo parziale per 6-1.
Nel secondo set il match cambia volto: Mannarino con il suo gioco comincia sempre più a togliere peso allo scambio, a variare e a mettere Sonego in difficoltà non appena parte il palleggio. Il break è quindi immediato per il francese che scappa via sul 2-0 e sul 4-2 annulla due palle del contro-break grazie alla prima palla di servizio che tanto non l’aveva aiutato nel primo, quanto è salita in cattedra nel secondo. Per il veterano transalpino un prezioso break a chiudere il set per servire per primo nel terzo.
Nel set decisivo è il francese il primo ad avere palla break a causa di un doppio fallo di Sonego, ma il torinese si salva con il quarto ace del suo match e risale. Il quarto game sembra tranquillo per il tennista azzurro, va avanti 40-0, ma si deconcentra, non mette più la prima, commette un altro doppio fallo e subisce ben cinque punti di fila, perdendo così il servizio. Mannarino non si volta più indietro e chiude senza particolari problemi sul 6-3.