Leonardo Deplano e Alberto Razzetti con licenza di sognare, finale 50 stile e 200 misti per i due Azzurri

Terza finale per il ligure, exploit del toscano, emozioni nella sesta serata di Olimpiadi di Nuoto

Alberto Razzetti e Leonardo Deplano si guadagnano un biglietto per un altro giro di giostra da consumare nella serata di domani, la settima delle Olimpiadi di Nuoto di Parigi, che hanno visto fino a ora gli Azzurri conquistare due ori e due bronzi.

Il ligure delle Fiamme Gialle e Livorno Aquatics si guadagna la terza finale individuale in tre gare disputate delle sue Olimpiadi e già così sarebbe un risultato straordinario, ma una corsia in finale vale tanto e l’atleta allenato da Stefano Franceschi ha tutto il diritto di sognare.

Settimo crono delle semifinali dei 200 misti per Razzetti, con un buon 1’57”10, mentre davanti a tutto comanda il francese Leon Marchand con 1’56”31.

Ho avvertito buone sensazioni, ho fatto una buona gara, forse mi è mancata un po’ di uscita alla fine per mettere una mano davanti ed essere quarto in batteria invece di quinto – ha dichiarato l’atleta allenato da Stefano Franceschi – Pensavo di rischiare il nono posto, buon per me, sono contentissimo di aver raggiunto un’altra finale, l’obiettivo iniziale era di fare tre finali. Vediamo di onorare anche l’ultima, daremo il 100%. Ci sarà da lottare, darò tutto quello che ho e proverò ad avvicinare o migliorare il mio personale e poi vedremo cosa succede”

Poco prima però c’erano state le semifinali dei 50 stile libero, in cui, dopo l’ottima batteria di stamattina, Lorenzo Zazzeri non trova la scintilla che gli serviva.

Il fiorentino del Centro Sportivo Esercito e Rari Nantes Florentia allenato da Paolo Palchetti nuota in 21”83, nemmeno male, ma non basta per arrivare nella finale olimpica perché rappresenta il 12esimo posto.

Fuori anche il campione del mondo in carica che ha vinto cinque mesi fa a Doha, l’ucraino Vladyslav Bukhov che chiude 11esimo in 21”76.

Brilla invece come mai non aveva mai brillato prima l’altro fiorentino Leonardo Deplano, che migliora il personale di un decimo rispetto al crono segnato due anni fa, nuotando in 21”50 che vale il terzo miglior crono di accesso alla finale di domani e il diritto, anche per lui, di poter sognare.

Prestazione bellissima, mi sono sentito molto bene in acqua, ho cercato di stare più alto sulle frequenze delle gambe, fare attenzione a essere un po’ più disteso con le braccia in fase di partenza e anche di nuotata – ha dichiarato l’atleta dei Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene allenato da Sandra Michelini – È venuto fuori un gran tempo. Domani sarò nelle corsie centrali, avrò gli occhi puntati su di me. Sicuramente un qualcosa che non avrei immaginato. È un po’ un sogno ritrovarsi in questa posizione. Ora voglio dare il meglio di me e godermi questo momento”

Davanti a lui il britannico Ben Proud e l’australiano Cameron McEvoy in ex aequo con 21”38, ma in finale ci saranno anche il campione olimpico in carica, lo statunitense Caeleb Dressel, quinto con 21”58 e il francese vice campione olimpico Florent Manaudou che arriva in finale per il rotto della cuffia con l’ottavo tempo in 21”64.

Alberto Razzetti e Leonardo Deplano con la licenza di sognare, finale 200 misti e 50 stile per i due Azzurri – Le finali della serata

Nei 200 farfalla donne arriva la terza medaglia olimpica della canadese Summer McIntosh, 18 anni il prossimo 18 agosto, che trionfa in 2’03”03 migliorando il Record Olimpico della cinese Zhang Yufei con 2’03”86 fatto tre anni fa a Tokyo.

Sul podio con lei la statunitense Regan Smith che si conferma vice campionessa olimpica con 2’03”84, anche lei sotto al vecchio Record delle Olimpiadi, e la campionessa uscente, la cinese Zhang Yufei con 2’05”09.

Il titolo olimpico dei 200 dorso maschile passa nelle mani del magiaro Hubert Kos, che trionfa in 1’54”26 seguito sul podio dal greco Apostolos Christou con 1’54”82 e dallo svizzero vice campione mondiale in carica Roman Mityukov con 1’54”85, tre volti completamente diversi dal podio di Tokyo 2021 con Rylov, urphy e Greenbank.

Spettacolare la finale dei 200 rana donne, che vede trionfare la statunitense vice campionessa iridata in carica Kate Douglass con 2’19”24 migliorando il Record Americano sotto gli occhi della campionessa olimpica uscente, la sudafricana Tatjana Smith con 2’19”60 e l’olandese campionessa iridata in carica Tes Schouten con 2’21”05.

Le tre atlete comandano la finale staccando fin da subito le avversarie, con la sola nipponica Satomi Suzuki che prova a inseguire ma senza successo, chiudendo poi quarta in 2’22”54.

Bellissimo il testa a testa tra Douglass e Smith fino all’ultima bracciata, che vede l’atleta a stelle e strische diventare la nuova campionessa olimpica.

La serata si chiude con l’oro e il Record Olimpico della 4×200 stile libero dell’Australia che vola in 7’38”08 abbattendo il 7’40”33 della Cina targato Tokyo.

L’apertura di Mollie O’Callaghan in 1’53”52 e la chiusura di Ariarne Titmus in 1’52”95 sono devastanti e decisive con le altre due frazioni nel mezzo di Lani Pallister con 1’55”61 e Brianna Throssel con 1’56”00.

Si inchinano gli Stati Uniti che si devono accontentare dell’argento in 7’40”86 e la Cina che chiude il podio a 7’42”34.

Programma gare e orari Olimpiadi Nuoto

La competizione del Nuoto delle Olimpiadi di Parigi 2024 si svolgeranno dal sabato 27 luglio a domenica 4 agosto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, con batterie di qualifica a partire dalle 11:00 e finali e semifinali dalle 20:30.

Soltanto l’ultima giornata, che non prevede batterie di qualifica, si disputerà unicamente di sera a partire dalle 18:30.

Tutte le gare verranno trasmesse in diretta televisiva con un’ampia copertura visibile su diverse reti, in chiaro e in abbonamento, tra cui RAI, che seguirà la competizione con la telecronaca con la premiata accoppiata Mecarozzi – Sacchi coadiuvati in area mista da Elisabetta Caporale, Eurosport e Sky.

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