Matteo Berrettini può scalare il ranking ATP a Gstaad: posizioni guadagnate con il secondo turno e fin dove può arrivare
Matteo Berrettini ha sconfitto Pedro Cachin in due set e si è qualificato al secondo turno del torneo ATP 250 di Gstaad. Il tennista italiano, reduce dal ko nel derby contro Jannik Sinner a Wimbledon, ha iniziato in maniera brillante la propria avventura sulla terra rossa della località svizzera, imponendosi con il punteggio di 6-4, 7-6(2) e meritandosi così la prossima sfida contro il colombiano Galan, con vista sul quarto di finale da disputare contro il vincente del confronto tra Auger-Aliassime e Hanfmann.
Il successo odierno ha permesso a Matteo Berrettini di risalire virtualmente nel ranking ATP, dove ora occupa la 75ma piazza con 740 punti all’attivo: ha virtualmente guadagnato sette posizioni rispetto alla situazione in cui si trovava alla vigilia del torneo. Gli scenari potrebbero diventare molto interessanti se il romano riuscisse a farsi strada in terra elvetica.
Raggiungendo i quarti si spingerebbe a quota 765 punti e sarebbe numero 68 virtuale, con la semifinale volerebbe a 815 punti e diventerebbe numero 60, raggiungendo la finale si porterebbe a 880 punti utili per il 58mo posto virtuale, vincendo il torneo planerebbe a 965 punti e sarebbe numero 49 virtuale.
RANKING ATP MATTEO BERRETTINI
Ranking ATP al 15 luglio: 82mo con 715 punti.
Ranking ATP virtuale con gli ottavi a Gstaad: 75mo con 740 punti.
Ranking ATP virtuale con i quarti a Gstaad: 68mo con 765 punti.
Ranking ATP virtuale con la semifinale a Gstaad: 60mo con 815 punti.
Ranking ATP virtuale con la finale a Gstaad: 58mo con 880 punti.
Ranking ATP virtuale con la vittoria a Gstaad: 49mo con 965 punti.