Ginnastica artistica, chi è Niccolò Vannucchi? Roboante 14.9 al corpo libero, squillo della giovane promessa
Niccolò Vannucchi è stato uno dei grandi protagonisti della terza tappa della Serie A di ginnastica artistica, andata in scena sabato scorso al PalaVesuvio di Napoli. A fare notizia è stato il suo spettacolare esercizio al corpo libero: ha fornito una prestazione da 6.2 di D Score ed è stato premiato con un roboante 14.900, risultando il migliore in assoluto di giornata. Si tratta di un riscontro di respiro internazionale: è vero che siamo soltanto all’inizio del triennio caratterizzato dal nuovo Codice dei Punteggi e che si è gareggiato ancora molto poco in campo mondiale in questi quattro mesi, ma l’alfiere del Gymnastic Romagna Team ha illuminato la scena in maniera perentoria (la sua formazione, in cui milita anche il fuoriclasse russo Artur Dalaloyan, ha concluso al secondo posto ad appena mezzo decimo dalla vittoriosa Giovanile Ancona).
Sia chiaro: non è stata una sorpresa assoluta. Il talento di questo ragazzo era già conosciuto dagli addetti ai lavori, ma non si era ancora espresso in questa maniera dirompente in campo gara. Chi è Niccolò Vannucchi? Questo ragazzo ha 20 anni ed è toscano, ma dal 2019 si è trasferito in Emilia Romagna, indossando i colori della società di Cesena con cui ha effettuato la scalata verso il massimo campionato italiano a squadre. Iscritto alla facoltà di ingegneria meccanica presso l’Università di Forlì, l’allievo di Roberto Germani ha già indossato la maglia azzurra nelle categorie giovanili ed è indiscutibilmente una promessa che nel prossimo futuro potrà togliersi delle soddisfazioni.
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Il riscontro ottenuto pochi giorni fa spedisce in orbita Niccolò Vannucchi e rappresenta un ottimo trampolino di lancio in vista degli appuntamenti internazionali dei prossimi mesi: gli Europei di agosto a Monaco e i Mondiali autunnali a Liverpool potrebbero magari essere l’occasione per esplodere in maniera definitiva. Il classe 2002 non è soltanto uno specialista di rango al quadrato, che tra l’altro sabato ha avuto la meglio sul Campione del Mondo in carica (Nicola Bartolini si è fermato a 14.400, ma non ha eseguito il suo esercizio tipo), ma si prodiga con profitto anche sugli altri attrezzi, in particolar modo al volteggio, e potrebbe dunque essere molto utile anche in ottica Nazionale.
Foto: Gymnastic Romagna Team