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LIVE Giro d’Italia 2021 in DIRETTA: Ciccone cade in discesa, poi rientra. Inizia la salita finale!

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CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2021

16.37 Attenzione a Vlasov, è in ultima posizione nel gruppetto maglia rosa!

16.37 Damiano Caruso a ruota di Bernal. Dietro l’italiano c’è Hugh Carthy. Più indietro Ciccone, non si vede Yates davanti.

16.36 10 km all’arrivo.

16.36 Bernal prende l’iniziativa e piazza davanti Castroviejo.

16.35 Nibali è ripartito, ma ha preso una brutta botta al braccio destro, lo stesso che aveva operato poco più di un mese fa.

16.34 Ora Felline a tirare il gruppo maglia rosa, dove sono rimasti in 20. E’ un altro gregario di Vlasov.

16.34 Daniel Martin si libera anche di Pedrero e se ne va tutto solo.

16.33 Davanti restano solo Daniel Martin e Pedrero.

16.32 Si staccano Ravanelli e Carboni.

16.32 Solo 1’10” per i fuggitivi: è solo questione di tempo che vengano ripresi.

16.31 Vlasov mette davanti il gregario Luis Leon Sanchez.

16.30 Anche gli uomini di classifica hanno imboccato Sega di Ala.

16.30 I primi 6 km sono al 10,4% di pendenza media, dunque rimarranno subito in pochissimi nel gruppo maglia rosa…

16.29 INIZIA LA SALITA MASSACRANDE DI SEGA DI ALA!

16.28 Per l’Italia ora ci sarà da soffrire, e non poco. Damiano Caruso non gradisce le pendenze così estreme di Sega di Ala. Giulio Ciccone ha speso tantissimo per rientrare dopo la caduta. Bisogna limitare i danni in qualche modo.

16.28 La salita finale di Sega di Ala misura 11,2 km ed ha una pendenza media del 9,8% e massima del 17%. E’ un’ascesa impressionante, dove assisteremo sin da subito al corpo a corpo tra i favoriti, perché i primi 6 km hanno una pendenza media del 10,4%…Poi si ‘respira’ con 1000 metri al 7,5%, poi seguono 3 km allucinanti al 12,1% medio! Solo gli ultimi 1500 metri sono facili, al 5,3%.

16.27 Per come si è messa, Egan Bernal è il favorito n.1 e scontato per vincere la sua terza tappa in questo Giro d’Italia.

16.26 Solo 2’00” per Moscon, Martin, Pedrero, Bouchard, Carboni e Ravanelli. Non hanno nessuna possibilità di farcela.

16.25 RIENTRA GIULIO CICCONE! Che cuore l’abruzzese. Ha speso però davvero tanto. Speriamo non paghi troppo a Sega di Ala.

16.24 15 km all’arrivo, meno di 4 km all’inizio della salita di Sega di Ala.

16.23 DAI GIULIO! 10″ per ricucire il gap dagli altri uomini di classifica! Sta sfruttando la scia delle ammiraglie.

16.22 CAMBIO DI BICI PER GIULIO CICCONE! Altri secondi preziosi persi. Ora deve provare a sfruttare la scia delle ammiraglie.

16.21 Ciccone si porta a 23″ dal gruppo maglia rosa. Sta spendendo tantissimo, deve gestirsi bene.

16.20 Finalmente l’ammiraglia della Trek-Segafredo ha raggiunto Ciccone. Per il momento non c’è il cambio di bici.

16.19 Davanti sono in sei: Martin, Pedrero, Bouchard, Moscon, Carboni e Ravanelli. A 2’26” il gruppo maglia rosa, a 3’13” lo sfortunatissimo Ciccone. Non si hanno notizie di Vincenzo Nibali dopo la caduta.

16.18 Carboni e Ravanelli rientrano sui primi.

16.17 Con Ciccone c’è il belga Vervaeke (Alcepin-Fenix). Per ora l’abruzzese non è ancora riuscito a sostituire la bicicletta.

16.16 38″ di ritardo per Ciccone dal gruppo maglia rosa, è quasi impossibile rientrare. E sta spendendo energie preziose che poi gli mancheranno sulla salita finale.

16.16 20 km all’arrivo per i fuggitivi, che hanno terminato la discesa. Ora poco più di 8 km di pianura, poi Sega di Ala.

16.15 La caduta potrebbe aver compromesso il Giro d’Italia di Giulio Ciccone, che ora ha 40″ di ritardo. Così fa male.

16.14 Era arrivata l’ambulanza, ma Remco Evenepoel decide di ripartire.

16.13 Remco Evenepoel è ancora fermo dopo la caduta.

16.12 Davanti Moscon, Martin, Pedrero e Bouchard. A 21″ Ravanelli e Carboni, a 2’49” il gruppo maglia rosa, a 3’09” Ciccone, che è da solo.

16.10 Bici danneggiata per Ciccone. Sta pedalando, ma si vede che non è a posto. Nibali invece era rimasto a terra dolorante.

16.10 Ciccone si è rialzato subito, anche se è dolorante al braccio sinistro.

16.09 BRUTTISSIMA CADUTA IN DISCESA! Coinvolti Nibali, Ciccone, Evenepoel e Ghebregzabhier.

16.07 PROBLEMA MECCANICO PER GIULIO CICCONE! E’ costretto a cambiare la bicicletta, ma riesce prontamente a rientrare in gruppo grazie al supporto prezioso di Vincenzo Nibali.

16.06 38″ da recuperare per Carboni e Ravanelli.

16.05 Carboni e Ravanelli stanno provando a rientrare su Moscon, Bouchard, Martin e Pedrero, ma non è semplice.

16.03 La salita finale di Sega di Ala misura 11,2 km ed ha una pendenza media del 9,8% e massima del 17%. E’ un’ascesa impressionante, dove assisteremo sin da subito al corpo a corpo tra i favoriti, perché i primi 6 km hanno una pendenza media del 10,4%…Poi si ‘respira’ con 1000 metri al 7,5%, poi seguono 3 km allucinanti al 12,1% medio! Solo gli ultimi 1500 metri sono facili, al 5,3%.

16.01 Ora Pello Bilbao sta scortando il capitano Damiano Caruso.

16.01 Molto bene ora Vincenzo Nibali in seconda posizione. Alla sua ruota Giulio Ciccone.

15.59 Ora 18 km di discesa, 8 km di pianura e poi inizierà la massacrante salita di Sega di Ala.

15.58 Carboni e Ravanelli devono recuperare una trentina di secondi ai primi quattro.

15.57 Bouchard transita per primo al GPM di Passo San Valentino e consolida la maglia azzurra. 2° Martin 3° Moscon, 4° Pedrero.

15.57 RIENTRA EVENEPOEL! Non si può dire che a questo ragazzo manchi il carattere…

15.56 Bouchard rientra sul terzetto di testa. Ora sono in 4 davanti con 2’46” sul gruppo degli uomini di classifica. La squadra di Yates ha rallentato un po’.

15.55 Remco Evenepoel non si è arreso, deve recuperare 20 secondi al gruppo maglia rosa.

15.54 Bouchard non ha mollato: il francese deve recuperare solo una decina di secondi a Moscon, Martin e Pedrero.

15.53 Ci avviciniamo al GPM del Passo di San Valentino. Solo 2’22” di vantaggio per i tre al comando.

15.51 Di sicuro oggi il sole e le temperature primaverili fanno il gioco di Yates, che nei giorni scorsi aveva pagato più di altri freddo e pioggia.

15.50 40 km all’arrivo. Il gruppo maglia rosa è sempre tirato dalla BikeExchange di Simon Yates. Il britannico oggi sta spremendo a fondo i compagni di squadra. Evidentemente sente di avere la dinamite nelle gambe. Vuole staccare tutti e vincere la tappa: ci riuscirà?

15.48 Si staccano Badilatti e Bouchard. Davanti restano Moscon, l’irlandese Martin e lo spagnolo Pedrero. Per loro 2’36” sul gruppo maglia rosa.

15.47 Egan Bernal sta parlottando a lungo con il connazionale Daniel Martinez.

15.45 DAVIDE FORMOLO IN CRISI! Si stacca dal gruppo maglia rosa. Era 11° in classifica generale, ma oggi rischia di accusare oltre un quarto d’ora di ritardo. Minimo. Staccarsi ora significa andare alla deriva.

15.44 Anche Badilatti e Bouchard si riportano sui primi tre.

15.43 Se ne vanno via da soli Daniel Martin e Moscon. Reagisce lo spagnolo Pedrero.

15.42 Brillante Giovanni Carboni tra i fuggitivi, ma oggi il gruppo non darà scampo.

15.41 Torna davanti Daniel Martin. L’andatura dell’irlandese fa staccare lo spagnolo Luis Leon Sanchez.

15.40 Ora è Gianni Moscon a dettare il ritmo tra gli attaccanti, ma il vantaggio è sceso a 2’16”. Chance pressoché nulle. La BikeExchange non dà spazio.

15.39 Ripreso Jacopo Mosca.

15.38 Damiano Caruso attento nelle prime posizioni. Non ha compagni di squadra al suo fianco, anche se Pello Bilbao fa parte del gruppo maglia rosa.

15.37 Mancano 8 km al GPM di prima categoria del passo di San Valentino.

15.36 Vincenzo Nibali si sta mettendo a totale disposizione di Giulio Ciccone e sta pilotando con grande esperienza l’abruzzese.

15.35 SIMON YATES VUOL FAR SALTARE IL BANCO! L’inglese sta spremendo a fondo la BikeExchange. Ora c’è lo spagnolo Nieve a tirare il gruppo. Scende a 2’44” il vantaggio della fuga. Ripreso Alessandro Covi, che ha problemi di stomaco.

15.34 Il Passo di San Valentino è molto duro. Ma la salita finale di Sega di Ala fa paura. Chi va in crisi lì, può perdere minuti a grappoli…

15.33 Daniel Martin in testa a tirare tra i fuggitivi. Per loro 3 minuti di vantaggio, è quasi impossibile che uno degli attaccanti vinca la tappa.

15.32 Sono rimasti una quarantina nel gruppo maglia rosa. Staccato l’ungherese Valter, 13° in classifica generale.

15.31 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questa fase finale della tappa di oggi.

15.29 Abbiamo dunque al comando: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ) Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo) con 3’17” sul gruppo guidato dal Team BikeExchange.

15.27 Nulla da fare nemmeno per Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert) e Matteo Jorgenson (Movistar).

15.25 Covi perde contatto, con lui anche il compagno di squadra Valerio Conti.

15.23 Problemi allo stomaco per il varesino Alessandro Covi (UAE Team Emirates), presente nella fuga del giorno.

15.22 Anche il gruppo si trova sul GPM del Passo San Valentino, e Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick Step) sta faticando nel reggere il ritmo del gruppo guidato dalla BikeExchange.

15.19 Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) tra gli uomini più attivi in testa al gruppo dei fuggitivi.

15.17 Alcuni battistrada stanno già perdendo contatto.

15.14 Ecco nel dettaglio l’ascesa del Passo San Valentino:

15.11 53 km al traguardo e 3’40” per i battistrada.

15.08 Ricordiamo i nomi dei diciannove in fuga: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti, Alessandro Covi, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans, Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson, Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

15.04 I fuggitivi si stanno avvicinando ai piedi del Passo San Valentino.

15.01 Ben messa in gruppo anche l’EF Education Nippo di Hugh Carthy.

14.58 Segnalato il ritiro di Remy Rochas (Cofidis).

14.55 Il GPM di prima categoria del Passo di San Valentino (km 155,2) è un’ascesa di 14,8 chilometri al 7,8% con punte del 14%.

14.52 Ci avviciniamo al Passo San Valentino.

14.48 Ricordiamo i nomi dei diciannove in fuga: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti, Alessandro Covi, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans, Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson, Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

14.45 Dries De Bondt si prende anche il traguardo volante di Mori.

14.42 71 km al traguardo e 3’35” di vantaggio per la fuga.

14.39 Ecco la situazione in corsa:

14.35 Ci stiamo avvicinando al traguardo volante di Mori.

14.30 Ricapitoliamo i nomi dei diciannove in fuga: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti, Alessandro Covi, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans, Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson, Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

14.27 Non c’è molto accordo tra i battistrada.

14.24 85 km al traguardo e 4’10” di vantaggio per la fuga.

14.20 Fino all’inizio del Passo di San Valentino sarà solo pianura. La salita comincerà a 54 km all’arrivo.

14.17 La BikeExchange vuole probabilmente provare a giocarsi le sue carte anche in chiave vittoria di tappa.

14.14 Dries De Bondt è passato per primo al traguardo volante di Trento davanti ad Andrea Pasqualon.

14.11 Alle loro spalle sempre ben vigili gli uomini della Ineos Grenadiers.

14.08 Gruppo maglia rosa guidato dal Team BikeExchange di Simon Yates.

14.05 100 km al traguardo.

14.02 Ricordiamo che al momento ci sono 19 uomini al comando con 4’50” di vantaggio sul gruppo maglia rosa.

13.59 5’30” il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo.

13.56 Ora i corridori affronteranno un tratto pianeggiante che porta al Passo di San Valentino.

13.53 Il gruppo sta andando molto piano ora.

13.50 Mancano 113 chilometri al traguardo.

13.47 Il vantaggio dei fuggitivi ha quasi raggiunto i cinque minuti.

13.44 Ricapitoliamo i nomi dei venti in fuga: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti, Alessandro Covi, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans, Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson, Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

13.41 Ora il gruppo si sta rialzando, il vantaggio della fuga sfiora i tre minuti.

13.38 Mancano 125 chilometri al traguardo.

13.33 I fuggitivi hanno 1’10” sul gruppo.

13.30 Questi i nomi dei venti corridori al comando: Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-PremierTech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti, Alessandro Covi, Diego Ulissi (UAE Team Emirates), James Knox, Pieter Serry (Deceuninck-QuickStep), Jan Hirt, Quinten Hermans, Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Großschartner (Bora-hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-FDJ), Matteo Jorgenson, Antonio Pedrero (Movistar), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

13.27 De Bondt batte Bouchard nella volata per il GPM.

13.24 Il gruppo della maglia rosa è davvero poco numeroso.

13.21 Ci sta provando anche Davide Formolo.

13.20 In gruppo continuano gli scatti, anche se il vantaggio dei primi ora ha raggiunto il minuto.

13.17 Inizia la salita di Sveseri.

13.15 Dietro ricominciano gli scatti, intanto.

13.14 C’è anche Gianni Moscon davanti, il trattore della Val di Non avrà una giornata di libertà a quanto pare.

13.12 Il gruppo si è aperto sulla sede stradale, va una fuga di circa venti corridori.

13.09 Proseguono gli scatti, ancora non si è formata una fuga vera e propria.

13.06 Ci sono una ventina di corridori che stanno provando a entrare in fuga. C’è anche Daniel Martin.

13.03 Il gruppo si era spezzato in due tronconi in discesa, ma ora si è ricompattato.

13.00 I corridori stanno terminando la discesa, ora c’è un breve tratto di falsopiano che porta alla salita di Sveseri.

12.56 Ora si muove la Maglia Azzurra Bouchard. Si sgancia un gruppo di quattro corridori.

12.53 Il gruppo in ogni caso continua a non lasciare spazio.

12.51 160 chilometri all’arrivo.

12.49 Riescono ad evadere in tre:

  • RAVANELLI Simone (Androni Giocattoli – Sidermec)
  • RUBIO Einer Augusto (Movistar Team)
  • TAARAMÄE Rein (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux)

 

12.45 Scattano corridori di Androni e Bardiani, ma non si crea ancora il tentativo giusto.

12.42 Plotone che resta allungatissimo.

12.39 Proseguono gli scatti, ma non va via la fuga.

12.36 Si muove anche la Bora-hansgrohe, che ha perso Buchmann a causa di una caduta.

12.33 175 chilometri all’arrivo.

12.30 Strada e vento favorevoli, velocità stratosferiche in questa prima parte di gara per il plotone.

12.28 Gruppo ancora compatto.

12.25 Si sono avvantaggiati in due: Warbasse e Petilli.

12.23 Tra le squadre più attive la Intermarchè Wanty Gobert.

12.21 Con questo tratto in leggera discesa fa ovviamente fatica ad andar via la fuga.

12.18 190 chilometri all’arrivo.

12.16 Ovviamente subito scatti e controscatti davanti.

12.14 INIZIA UFFICIALMENTE LA TAPPA!

12.09 Tutto pronto:

12.06 Giornate importanti anche in chiave Maglia Azzurra: per ora il leader dei GPM è il transalpino Bouchard, ma Bernal è vicinissimo.

12.03 Prosegue la lenta marcia dei corridori.

12.01 Prende il via questa diciassettesima tappa: come detto ci sarà prima il consueto tratto di trasferimento.

11.59 I corridori si stanno allineando sulla linea di partenza.

11.55 Prima parte di tappa interamente in discesa sino al GPM di terza categoria di Sveseri al chilometro 57,9, lungo 2900 metri al 9,7% con punte del 14%.

11.53 Come di consueto ci sarà un tratto di trasferimento prima del chilometro 0. Saranno 4,8 chilometri, alle 12.10 si dovrebbe partire ufficialmente.

11.50 Immagini dal foglio firma:

11.48 Tantissimi ritiri in questo Giro d’Italia, la Lotto Soudal è rimasta addirittura con soli due corridori:

11.45 Apertissima anche la lotta per il podio. Damiano Caruso è clamorosamente secondo e vorrà gestire la situazione, Giulio Ciccone tenta invece l’assalto alla top-3.

11.42 Quella odierna sarà tra le ultime frazioni nelle quali si potrà tentare l’assalto ad Egan Bernal: la Maglia Rosa è sempre più salda sulle spalle del colombiano.

11.39 La partenza ufficiale sarà data alle 12.00.

11.37 Corridori che al momento sono al foglio firma.

11.35 Occhi puntati ovviamente sull’arrivo in salita, una delle ascese più dure della Corsa Rosa: lunga 11,2 chilometri al 9,8%, presenta i primi 9,5 chilometri praticamente sempre sopra il 10% con punte prolungate attorno al 15% e picchi del 17/18% all’inizio. Dopo gli ultimi tornanti si entrerà nell’altopiano del Passo Fittanze, dove le pendenze si addolciscono fino alla linea di arrivo.

11.32 In programma la Canazei-Sega di Ala, di 193 chilometri, segnerà l’inizio di una cinque giorni decisiva per le sorti del podio di questa Corsa Rosa.

11.30 Buongiorno e benvenuti alla diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021.

La presentazione della diciassettesima tappa – Il percorso della terza settimanaTutte le saliteIl borsino dei favoritiTutte le classifiche 

Buongiorno a tutti e benvenuti alla nostra DIRETTA LIVE della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021. La Canazei-Sega di Ala, di 193 chilometri, segnerà l’inizio di una cinque giorni decisiva per le sorti del podio di questa Corsa Rosa. Già da quest’oggi, sulla tremenda ascesa finale, potremmo assistere ad un’altra importante battaglia tra i big della generale.

Assisteremo dunque ad una tappa d’alta montagna con la prima parte interamente in discesa sino al GPM di terza categoria di Sveseri al chilometro 57,9, lungo 2900 metri al 9,7% con punte del 14%. Si percorreranno in sequenza la Val di Fassa, la Val di Fiemme e l’altopiano di Pinè. Raggiunta Trento (km 91,3), primo traguardo volante di giornata, la corsa si disporrà sulla riva destra dell’Adige. Dopo Mori (km 121,6), secondo traguardo volante di questa tappa, si affronterà da Avio il GPM di prima categoria del Passo di San Valentino (km 155,2), un’ascesa di 14,8 chilometri al 7,8% con punte del 14%.

Seguirà una discesa impegnativa su Chizzola. Dopo un breve tratto in pianura, da Sdruzzinà si affronterà la salita finale di prima categoria di Sega di Ala. Questa ascesa lunga 11,2 chilometri al 9,8%, presenta i primi 9,5 chilometri praticamente sempre sopra il 10% con punte prolungate attorno al 15% e picchi del 17/18% all’inizio. Dopo gli ultimi tornanti si entrerà nell’altopiano del Passo Fittanze, dove le pendenze si addolciscono fino alla linea di arrivo.

È indubbio che la maglia rosa Egan Bernal (Ineos Grenadiers) sfrutterà quest’altra occasione per allungare in classifica. Finora il suo principale avversario, col passare delle tappe, per regolarità, è stato sicuramente l’azzurro Damiano Caruso (Bahrain Victorius), sempre più in lizza per guadagnarsi uno storico secondo posto sul podio di Milano. Contro di lui un Romain Bardet (Team DSM) che cresce giorno dopo giorno, e Hugh Carthy, che ha dalla sua un’EF Education Nippo davvero agguerrita.

Da verificare anche la tattica in casa Trek-Segafredo per tentare il tutto per tutto nel riprendersi perlomeno il terzo gradino della generale con Giulio Ciccone, supportato dal due volte vincitore della Corsa Rosa Vincenzo Nibali. Abbiamo dunque Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech) e Simon Yates (Team BikeExchange), usciti un po’ malconci dalla frazione di Cortina d’Ampezzo. Tra coloro che invece potrebbero puntare alla vittoria di tappa, ma che oramai non hanno più ambizioni d’alta classifica, figurano Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), George Bennett (Jumbo-Visma) e l’azzurro Davide Formolo (UAE Team Emirates).

OA Sport vi proporrà la DIRETTA LIVE testuale integrale della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2021 dalle ore 11.30: via della frazione alle 12.00. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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