Un anno fa Napoli dava il via alla 30esima edizione delle Universiadi

Esattamente un anno fa, il 3 Luglio 2019, cominciava la tanto attesissima Universiade 2019 con la Cerimonia di Apertura allo Stadio San Paolo di Napoli che inaugurava ufficialmente la 30esima edizione dei giochi olimpici degli atleti universitari.

Il grande evento vide la città partenopea polo di riferimento per lo sport fino al 14 luglio, con l’inizio che fu dei migliori con la splendida Cerimonia di Apertura che coinvolser 500 tecnici, 800 performer dai 16 ai 60 anni, 40 scuole di danza, 550 performer volontari e 463 produttori provenienti da 19 Paesi del Mondo.

Il Concept della Cerimonia di Apertura, fù la U di Universiade che rappresentava anche il Golfo di Napoli, così come un caldo abbraccio di accoglienza per gli 8mila atleti universitari provenienti da 119 Paesi di tutto il Mondo. Una grande accoglieva gli spettatori di uno Stadio San Paolo di Napoli esaurito in ogni ordine di posto, un countdown in stile smorfia napoletana, ha visto poi il set dello Stadio San Paolo trasformarsi in un’onda di luce ricreando il Golfo partenopeo, nel quale entrò un carro che accompagnava la primatista mondiale di apnea Maria Felice Carraturo nei panni di una sirena, notoriamente per il mito, fondatrice di Napoli.

Tra gli ospiti speciali della serata, condotta dai The Jackal, il famoso gruppo di YouTuber, ci fu la cantante Malika Ayane, la campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio, i rapper Clementino e Anastasio, il cantante Mahmood, l’attrice Iaia Forte che interpretò Totò ed Eduardo De Filippo, il campione olimpico Pino Maddaloni, il campione mondiale della scherma Diego Occhiuzzi, la pluricampionessa ginnasta Carlotta Ferlito e il cantante Andrea Bocelli.

Ricordiamo che per la prima volta il calderone olimpico non fù acceso con un vero fuoco ma senza emissione di gas, nel pieno concetto del messaggio di sostenibilità che Napoli ha voluto lanciare, ma anche di cultura.

La portabandiera della delegazione italiana fu la nuotatrice veneta Ilaria Cusinato, argento agli Europei di Glasgow nei 200 e 400 misti, detentrice del record italiano nei 200 misti, guidò la delegazione Azzurra composta da 415 persone di cui 303 atleti che gareggiarono nelle 18 discipline rappresentate ai Giochi.

Per il Nuoto in vasca la rinnovata Piscina Scandone di Napoli riusci nell’impresa di collezionare sette sold out di fila per assistere alle finali! Un successo straordinario, anche sotto l’aspetto organizzativo di quell’evento planetario, gestito in maniera unica dagli addetti ai lavori, partendo dai consiglieri Federnuoto Campania e ambasciatori dello sport, fino ai tanti volontari che lavorarono per lo spettacolo offerto in una settimana entusiasmante.

Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!

Seguici su Instagram!

Swim4Life – All rights reserved

Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci