Basket femminile, Finale scudetto Serie A1 2019: Allie Quigley sentenza nell’ultimo quarto, Schio fa sua gara-1 contro Ragusa

E’ il Famila Schio a vincere la prima gara della finale scudetto di Serie A1 2018-2019. Le ragazze di coach Pierre Vincent hanno superato con il punteggio di 69-64 la Passalacqua Ragusa, dopo un match in cui sono state costrette a inseguire per quasi tutto il tempo. Decisivo l’ultimo quarto di Allie Quigley, autrice di 21 punti; per il Famila in doppia cifra anche Jantel Lavender con 15 e Sandrine Gruda con 12 (e 10 rimbalzi). Non bastano, alla Virtus Eirene, i 14 di Sabrina Cinili e Jessica Kuster, oltre ai 13 di Jillian Harmon.

Il primo quarto parte all’insegna dell’equilibrio, con Quigley e Kuster a mantenere in parità la sfida nella sfida presente all’interno del match. A girare l’incontro dalla parte siciliana ci pensano proprio Kuster, Hamby (che però nel resto del tempo inciderà poco) e soprattutto Cinili, che con sette punti quasi consecutivi è la grande protagonista dell’allungo della Passalacqua sul +9 (13-22). Lavender, da tre, limita i danni per le padrone di casa: doop 10 minuti è 16-22. Lato curioso: dei 16 punti scledensi, 9 sono di Lavender e 7 di Quigley.

Il secondo periodo vede improvvisamente accendersi gli attacchi, che vanno a un ritmo quasi forsennato per cinque minuti buoni. Ragusa arriva sul +11, poi Crippa con due triple riporta Schio sul -5, quindi Romeo e Kuster ancora dalla lunga distanza rimettono margine tra le due formazioni. Anche l’esperienza di Angela Gianolla torna utile alla squadra ospite, che resta ripetutamente sul +11. Sul 34-43, negli ultimi due minuti, la precisione al tiro diventa nulla per entrambe le squadre: le lunghezze di vantaggio della Passalacqua, all’intervallo, restano nove.

Al rientro in campo, il 61% al tiro di Ragusa comincia a calare, mentre Dotto trascina il Famila nei due modi che ha: punti e assist, con i quali riporta le sue compagne avanti sul 46-45. La gioia dura lo spazio di un attimo, perché dall’angolo Kuster riporta avanti le siciliane, che poi si involano di nuovo con un parziale di 2-11 firmato anche da Harmon, Gianolla e Formica. Gruda, sulla sirena, mantiene il Famila sul -6 (50-56) con gli ultimi dieci minuti da giocare.

Quando inizia lo show di Quigley, però, per Ragusa le cose si fanno immensamente più complicate. L’americana segna subito per il -4 scledense, poi, dopo il 55-60 di Cinili, piazza la tripla del -2. La parità è opera di Gruda, mentre il sorpasso lo firma ancora Quigley, che poi risponde ancora a Cinili con la tripla del 65-62 a 3’23” dalla fine. La tensione si fa sentire, i canestri non arrivano quasi mai, ma è ancora la numero 30 del Famila a segnare il 67-62. Harmon, nell’ultimo minuto, trova il -3 Ragusa, ma nella sequenza di errori degli ultimi secondi sono le padrone di casa a prevalere: è sempre Quigley, dalla lunetta, a fissare il risultato sul 69-64.

FAMILA SCHIO-PASSALACQUA RAGUSA 69-64 (16-22, 34-43, 50-56)

SCHIO – Filippi ne, Fassina, Masciadri ne, Crippa 8, Gruda 12, Battisodo 5, Andrè 2, Dotto 6, Lavender 15, Quigley 21. All. Vincent

RAGUSA  – Romeo 7, Consolini 2, Cinili 14, Formica 2, Rimi ne, Stroscio ne, Harmon 13, Gianolla 4, Soli ne, Hamby 8, Kuster 14. All. Recupido

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo