Nasce la squadra paralimpica della Pallanuoto Trieste
TRIESTE È l’inclusività il vero top player della squadra paralimpica della Pallanuoto Trieste presentata sabato alla “Bianchi” e pronta a partecipare al prossimo campionato di Serie A.
La squadra, costituita a ranghi misti da ragazzi e ragazze con diversi gradi di invalidità come prescritto dal regolamento della pallanuoto paralimpica, ha già svolto un primo allenamento agli ordini del tecnico della Pallanuoto Trieste Daniele Bettini, coadiuvato all’istruttrice Finp Lara Vitali e dal dg del club Andrea Brazzatti, e tornerà in acqua il prossimo 23 marzo per l’ultimo allenamento in vista dei due appuntamenti di campionato del 6-7 aprile e del 18-19 maggio, che Trieste potrebbe giocare in casa alla “Bianchi”.
«Per noi è una giornata speciale, ed è un orgoglio poter avere un’altra squadra in più oltre alle due formazioni maschile e femminile, entrambe ai vertici della Serie A1», ha esordito il presidente del club Enrico Samer. «Appena mi è stata presentata l’idea di accogliere la pallanuoto paralimpica nella nostra famiglia non ci ho pensato due volte – ha continuato Samer – e ho detto subito di sì. Do quindi il mio benvenuto ai nostri nuovi atleti, ricordando loro qual è la nostra essenza: a fine partita ci abbracciamo con gli avversari in un clima di totale sportività, ma in piscina dobbiamo fare un mazzo così a tutti. Viva la Pallanuoto Trieste!».
Così invece Maria Elisabetta Capasa, delegata regionale Finp e promotrice originaria del progetto: «Da quando ho assunto questo incarico ho visto il nuoto paralimpico fare passi da gigante, e la creazione di questa squadra è la naturale conseguenza di un progetto di crescita basato su integrazione e voglia di mettersi in gioco. Siamo la prima squadra di pallanuoto paralimpico in Fvg e speriamo che Trieste sia d’esempio per altre realtà regionali».
Presente anche il ct della nazionale paralimpica Mario Giugliano, che ha raccontato la storia e le peculiarità di questo sport. «La nostra è un’autentica sfida che prosegue ininterrottamente da oltre tre anni in cui abbiamo raggiunto il numero di 10 squadre sparse in tutta la penisola da Trieste a Palermo, da Genova a Napoli – ha spiegato Giugliano – per cui da ex giocatore non posso che essere orgoglioso di accogliere nel nostro mondo una piazza storica della pallanuoto italiana come Trieste. Il nostro è un movimento in continua crescita che punta a partecipare alle Paralimpiadi nel medio termine, e sarebbe fantastico organizzare uno dei prossimi eventi in una struttura all’avanguardia come questa».
Questi i tredici giocatori che compongono la squadra: Savino Mansi (capitano), Michela Biolcati, Luca Sedran, Fabio Vida, Gaetano Trimarchi, Samuele Galdini, Alessio Ciaglia, Antonio Stulmo, Stefania Galasso, Elisabetta Braidot, Mauro Scarpa, Pierluigi Bonafin e Omar Cantoro.