Chi affronterà l’Italia ai playoff per i Mondiali 2026? Le ipotesi per semifinale e finale: chi evitare e chi sperare. Rischi Isaak e Lewandowski
Ieri sera si sono disputate le ultime partite dei gironi europei di qualificazione per i prossimi Mondiali di calcio, completando il quadro dei Paesi ammessi direttamente alla fase finale della Coppa del Mondo e di quelli che dovranno passare dagli spareggi. L’Italia come sappiamo è uno di questi, avendo chiuso in seconda posizione il gruppo I alle spalle della Norvegia di Erling Haaland.
Gli Azzurri si presenteranno al sorteggio di domani (20 novembre) da teste di serie in base al ranking FIFA, quindi troveranno al primo turno playoff una squadra proveniente dalla quarta fascia (le ripescate tramite Nations League). La Nazionale guidata dal CT Gennaro Gattuso giocherà dunque in casa il 26 marzo contro una tra Svezia, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord e Romania.
Avendo a disposizione il vantaggio del fattore campo le due avversarie meno temibili sulla carta sarebbero Macedonia del Nord e Irlanda del Nord, anche se evocano dei ricordi nefasti avendo negato all’Italia la qualificazione ai Mondiali rispettivamente del 2022 e del 1958. La Romania è una compagine già più solida anche se di medio livello, mentre la Svezia ha avuto un rendimento disastroso nel girone (2 punti in 6 partite contro Svizzera, Kosovo e Slovenia) ma può contare su un potenziale notevole soprattutto in attacco grazie a Gjokeres e Isak.
Proiettandoci poi all’eventuale finale playoff del 31 marzo, la cui sede verrebbe stabilita da un sorteggio, gli Azzurri se la vedrebbero con un Paese inserito in seconda o terza fascia: Polonia, Cechia, Galles, Slovacchia (pot 2), Albania, Irlanda, Bosnia-Erzegovina e Kosovo (pot 3). Ovviamente giocare in casa o in trasferta cambierebbe totalmente lo scenario, ma in generale la formazione più competitiva del lotto dovrebbe essere quella polacca con una stella come Lewandowski in attacco.

