WTA Hong Kong 2025, Victoria Mboko piega in tre set Cristina Bucsa ed entra in top-20
Pronostici rispettati nella finale del WTA250 di Hong Kong. Sul cemento asiatico, è arrivata l’affermazione di Victoria Mboko contro Cristina Bucsa (n.68 del ranking). Una dura battaglia tra la 19enne canadese e l’iberica, a sfiorare le tre ore di gioco, che ha sorriso alla nordamericana sul punteggio di 7-5 6-7 (9) 6-2. Mboko, vittoriosa in questa stagione nel WTA1000 di Montreal, ha così conquistato il secondo titolo nel circuito maggiore e con questo risultato entra nella top-20 della classifica mondiale (n.18).
Nel primo set è la spagnola a cominciare meglio. Mboko molto fallosa nello sviluppo delle proprie trame di gioco e costretta a cancellare una palla break in apertura, due nel terzo gioco e una nel quinto. Poca concretezza da parte dell’iberica, pagata a caro prezzo. Alla prima vera opportunità, infatti, la canadese colpisce in maniera chirurgica: break nel sesto game. Bucsa va in difficoltà, cancellando due set-point nel proprio turno al servizio. Inaspettatamente, Mboko si perde sul più bello, con un turno in battuta negativo. C’è il contro-break e l’iberica salva un’altra palla set nel decimo game. La nordamericana non ci sta e continua a spingere. I suoi sforzi sono premiati nel dodicesimo gioco, con un tennis potente valso il 7-5.
Nel secondo set la partita sembra nelle mani di Mboko, quando nel secondo game ancora una volta trova il break. Il servizio, però, abbandona la canadese nel quinto game, portando al contro-break. Bucsa cancella poi tre palle break nell’ottavo gioco e nell’undicesimo va avanti, sfruttando gli errori della rivale. L’iberica va a servire per il parziale, ma il suo dodicesimo game alla battuta è da film dell’orrore: break a zero. Si va al tie-break e si assiste a un’altalena di emozioni. Mboko non sfrutta una palla match, ma nel contempo annulla tre set-point alla rivale. La spagnola, però, trasforma la quarta chance, chiudendo sull’11-9.
Nel terzo set la canadese parte forte, strappando il servizio all’avversaria in apertura e cancellando a sua volta due palle del contro-break immediato. Mboko gestisce meglio i seguenti turni al servizio e questa tranquillità le dà modo di bissare il break nel settimo game. Un po’ di braccino c’è nel gioco successivo, ma la nordamericana cancella una palla del parziale contro-break e chiude sul 6-2.

