Taekwondo, Simone Alessio cede in finale a Eissa ed è argento mondiale nei -87 kg
Epilogo amaro al termine di una giornata comunque positiva per i colori azzurri, con Simone Alessio che ha regalato all’Italia del taekwondo la prima medaglia dei Campionati Mondiali di Wuxi 2025 ottenendo un prezioso argento nella -87 kg. Sfuma sul più bello il sogno del terzo titolo iridato in tre categorie diverse per il fuoriclasse italiano, sconfitto nell’ultimo atto dall’egiziano Seif Eissa dopo un percorso di alto profilo sulla pedana cinese.
Il 25enne calabrese, autore di una stagione eccellente che lo ha proiettato subito ai vertici della graduatorie internazionali tra i pesi massimi dopo aver concluso un anno fa il precedente ciclo olimpico con il bronzo a Parigi 2024 nella -80 kg, si è confermato estremamente competitivo nella nuova categoria anche sul palcoscenico dei Mondiali perdendo però per un soffio la finalissima non senza rimpianti.
Il match si è complicato maledettamente negli ultimi secondi del primo round, con Alessio che si trovava in vantaggio 2-0 per poi venire rimontato e superato in extremis dal calcio rotante al tronco di Eissa (5-2 il punteggio conclusivo). Copione simile ma a parti invertire nella seconda frazione, con il nativo di Livorno ormai spalle al muro (sotto 2-1) e capace di ribaltare la situazione quasi allo scadere con un calcio al tronco da due punti (3-2 lo score finale) che ha portato la contesa al terzo e decisivo round.
Il tatticismo ha regnato sovrano (un Gam Jeom a testa dopo 13 secondi per passività) e nessuno dei due protagonisti è riuscito a mettere a segno un attacco valido, poi nelle battute conclusive l’azzurro ha provato il tutto per tutto (in quel momento l’egiziano avrebbe avuto la priorità in caso di pareggio) incappando però in una sanzione e cedendo 2-1 l’ultima frazione.
Primo titolo mondiale a 27 anni per Eissa, in passato due volte terzo a livello iridato e bronzo olimpico a Tokyo 2021 (quando sconfisse proprio Alessio ai quarti) sempre nella -80 kg. Terza posizione condivisa dall’ucraino Artem Harbar e dal polacco Szymon Piatkowski. Nelle altre due categorie previste oggi hanno trionfato la belga Sarah Chaari nei -73 kg (battuta in finale la giovanissima rappresentante della Costa d’Avorio Kimi Ossin, cittadina italiana) ed il sudcoreano Seo Eun-su (sconfitto in finale il turco Furkan Camoglu) nei -54 kg.

