Notizie

Pagelle Soelden 2025: Italia, il gigante è il nuovo slalom femminile? Una pochezza che non sorprende

PAGELLE GIGANTE FEMMINILE SOELDEN 2025

Sabato 25 ottobre

Julia Scheib, 9: disputa una prima manche impressionante, poi nella seconda gestisce con intelligenza e conquista la prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo a 27 anni. Prima di oggi era salita sul podio una sola volta, sempre a Soelden nel 2024: dunque una pista che gradisce. Sarà un fuoco di paglia oppure l’Austria, che non vinceva in questa specialità in campo femminile dal 2016 con Eva-Maria Brem, ha finalmente trovato una grande interprete del gigante?

Paula Moltzan, 8: l’atteggiamento dell’americana è sempre il solito. Si prende sempre rischi esagerati. Quando riesce ad arrivare al traguardo, è pero sempre molto, molto avanti in classifica…Oggi può sorridere per il secondo posto, ma avrebbe anche potuto vincere senza un grave errore sul muro nella seconda frazione.

Lara Gut-Behrami, 7,5: senza Federica Brignone, la svizzera si conferma la favorita assoluta per la Coppa del Mondo generale. Il terzo posto odierno pesa tanto per l’elvetica, che nella passata stagione aveva faticato inizialmente in gigante. Se va già così forte tra le porte larghe, con una stabilità tecnica importante, allora le avversarie devono preoccuparsi in vista delle prove veloci.

Mikaela Shiffrin, 7: la fuoriclasse americana dimostra di aver imboccato la strada giusta per tornare quella di un tempo anche in gigante. Il momento buio sembra alle spalle. Oggi, pur con circospezione e senza prendersi rischi eccessivi, ha concluso ad appena 31 centesimi dal podio.

Alice Robinson, 5: era la grande favorita, invece non ha brillato in entrambe le manche, ‘calcando’ troppo sulla neve e andando troppo diretta sui pali. L’ottavo posto a 1″89 deve far scattare un campanello d’allarme per la neozelandese.

Asja Zenere, 6: unica italiana nelle 30, conclude 17ma a 2″76. Settima top20 in carriera in gigante. Vedremo se nell’arco della stagione saprà alzare l’asticella delle ambizioni.

Sofia Goggia, 5: subito un’uscita alla prima gara. Peraltro la sciata nelle battute iniziali della prima manche non aveva convinto. Se l’obiettivo è la Coppa del Mondo generale, allora partire già a -60 da Gut-Behrami e -50 da Shiffrin non è una buona notizia…Se invece l’intento sarà quello di crescere pian piano e raggiungere l’apice della forma a febbraio, allora ci sarà tempo per mettere tutti i tasselli a posto.

Italia, 4: ci troviamo in una situazione che, francamente, ritenevamo inevitabile, ma che si è palesata con qualche anno di anticipo a causa dei gravi infortuni occorsi a Federica Brignone e Marta Bassino. Che manchino ricambi all’altezza in gigante non lo scopriamo di certo oggi. Sofia Goggia potrà ottenere qualche exploit di tanto in tanto, ma non è la sua specialità, a differenza di discesa e superG. Dunque niente di nuovo o sorprendente: il rischio è di vivere (e, soprattutto, abituarsi…) quanto accade regolarmente da diversi lustri nello slalom femminile. Quel preoccupa è il non vedere alcun miglioramento concreto da parte delle nuove leve, anzi. Una sola gara, peraltro ad ottobre, non è chiaramente sufficiente per emettere verdetti, tuttavia l’inizio si è rivelato addirittura ben peggiore rispetto alle già fosche aspettative.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored