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Jasmine Paolini alle WTA Finals: il girone ideale e quello da evitare

Quale destino alle WTA Finals di Riad, le seconde consecutive, per Jasmine Paolini? Nell’attesa di scoprirlo, c’è da analizzare quale può essere la composizione dei gironi dell’evento di fine anno che riunisce le migliori otto dell’anno. Andiamo a scoprire la situazione.

Ad oggi la composizione delle fasce sarebbe questa:

Fascia 1 – Aryna Sabalenka, Iga Swiatek

Fascia 2 – Coco Gauff, Amanda Anisimova

Fascia 3 – Jessica Pegula, Madison Keys

Fascia 4 – Jasmine Paolini, Mirra Andreeva o Elena Rybakina

Diciamo ad oggi perché permangono dubbi circa la presenza di Madison Keys, che non è scesa più in campo dagli US Open per infortunio non meglio precisato. Le ultime immagini social, però, la mostrano anche sui campi di allenamento, un segnale in un certo senso incoraggiante.

Ciò premesso, è chiaro che, con i gironi che ci sono, l’ideale per Paolini sarebbe avere un girone senza Sabalenka e/o Anisimova. Con la bielorussa i problemi non sono solo della toscana, ma di tutto il circuito WTA, mentre con l’americana ha perso di recente un match durissimo a Pechino. In terza fascia la teoria direbbe che avere Pegula, al di là del recente successo di Billie Jean King Cup, sarebbe un bel problema soprattutto per la costanza che la caratterizza nell’arco dei tornei.

Il contraltare di quanto appena detto è che un girone più nelle preferenze di Paolini è quello con Iga Swiatek e/o Coco Gauff. Con la prima ha vinto recentemente a Wuhan per la prima volta in carriera, e anche molto nettamente, con la seconda quest’anno ha portato a casa tre successi su due superfici, compreso quello di Roma in finale, e solo a Wuhan l’americana ha ritrovato le chiavi per prevalere. Tendenzialmente, nonostante il tipo di giocatrice, sarebbe a Keys che si potrebbe guardare come a una giocatrice da avere in caso di presenza, anche per tutti i dilemmi che si porta dietro un rientro.

Qualora Keys non dovesse esserci, allora Paolini salirebbe in terza fascia e non avrebbe Pegula. Potrebbe però avere Andreeva o Rybakina; a quel punto le preferenze forse andrebbero verso la russa, che ha sì tanto talento, ma ultimamente ha avuto parecchi problemi a metterlo insieme con sconfitte anche sorprendenti. Quanto alla kazaka, invece, nella sua costanza alternata è una che è sempre meglio non avere davanti in un tabellone.

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