Volley, USA a segno in quattro set contro la Slovenia e ai quarti di finale dei Mondiali
Andato in archivio il secondo ottavo di finale di giornata dei Mondiali 2025 di volley. A Pasay City (Filippine) Stati Uniti e Slovenia si sono date battaglia per conquistare il pass per i quarti e stabilire quale compagine avrebbe affrontato la Bulgaria, quest’oggi vittoriosa contro il Portogallo 3-0 (25-19; 25-23; 25-13).
Gli USA di Karch Kiraly si sono presentati da imbattuti dopo la fase a gironi e andavano in cerca di risposte. Grande varietà di soluzioni offensive si era notata nei primi match di questa competizione e si voleva comprendere la consistenza della formazione americana. La Slovenia di Fabio Soli, seconda nel gruppo E, ha avuto prestazioni più alterne: ko al tie-break contro la Bulgaria, ma convincente la vittoria con la Germania e resa del reparto schiacciatori rilevante.
Per gli States il rischio era quello di sottovalutare la qualità tecnica degli sloveni, che sovente si sono esaltati nelle sfide contro avversari di rango. Nello stesso tempo, la compagine di Sioli aveva come priorità minimizzare il rendimento del servizio e la fisicità a muro degli americani, affinché la bilancia del confronto non pendesse dalla parte degli uomini di Kiraly.
Si può affermare che gli sloveni siano riusciti nel loro intento solo nel primo set, vinto sullo score di 25-19. Gli statunitensi, infatti, dal secondo parziale hanno inciso maggiormente in attacco, visti i restanti parziali: 25-22; 25-17; 25-20 (10 muri vincenti e 12 ace). La potenza offensiva di Gabriel Garcia è stata un fattore discriminante, come testimoniato dai 26 punti messi a referto, di cui 4 muri vincenti e ben 7 ace. Ethan Champlin, dal canto suo, ha dato un gran contributo coi suoi 15 punti, con Micah Christenson a ispirare piuttosto bene i suoi attaccanti. In casa slovena, il top-scorer è stato Toncek Štern con 18 punti. In doppia cifra anche Nik Mujanović (13 punti) e Jan Kozamernik (10 punti).