Notizie

Jannik Sinner presenta la sua fondazione. Sul finale di stagione: “L’obiettivo sono le Finals di Torino”

Nella splendida cornice di Palazzo Parigi a Milano, Jannik Sinner ha presentato la fondazione che porta il suo nome. Un evento privato, blindatissimo, che non era aperto a pubblico e stampa, ma con la presenza di tante persone che sono vicine al numero due del mondo. C’era la famiglia al completo, gran parte del suo team, alcuni vip come Andrea Bocelli, Flavio Briatore, il presidente della FIP Angelo Binaghi e David Coulthard, che ha presentato l’evento. Con Jannik anche il suo manager Alex Vittur, che è il presidente della fondazione, e sua moglie Cristina Tauber, che sarà invece la direttrice.

Un progetto quello della fondazione che era ormai da molto tempo nella testa di Sinner e a cui l’altoatesino tiene particolarmente. La Jannik Sinner Foundation aiuterà tanti ragazzi nella vita quotidiana e nello sport, permettendo loro di poter inseguire i loro sogni, avendo a disposizione un aiuto da chi dallo sport ha avuto tantissimo proprio come Jannik.

In un’intervista a Sky Sport, Sinner parla proprio del desiderio di creare questa fondazione: “Il tennis mi ha insegnato tante cose sia come persona sia come giocatore. Soprattutto mi ha cambiato la vita. La fondazione per me è sempre stata molto importante e voleva aprirla molto prima solo che abbiamo aspettato un po’ di tempo per fare le cose al meglio. Con tutto il team penso che siamo delle persone molto competenti ed intelligenti e speriamo di fare una cosa carina e che soprattutto resti per un bel po’. Non deve essere una cosa fatta per un solo anno, ma creare tante cose positive per un lungo periodo”. 

Un rapporto speciale quello tra Jannik e la sua famiglia, che non gli ha mai fatto mancare nulla: “Io arrivo da una famiglia molto normale, ma che mi ha comunque permesso di fare tutto. I soldi c’erano, ma senza mai andare oltre. Io sono stato fortunato perchè ho vissuto in una zona dove avevo tutto, come campo da calcio, da tennis, potevo andare a sciare. Magari un altro ragazzino tutte queste possibilità può non averle, compresa anche l’educazione che ti arriva dalla scuola. Con questa fondazione spero di poter aiutare tanti di loro, sono davvero entusiasta e consapevole che tante cose andranno bene”. 

Per il momento la fondazione aiuterà ragazzi proprio delle zone in cui è nato Sinner: “Dobbiamo essere realisti e concreti, non possiamo pensare subito di andare dall’altra parte del mondo. Io ho scelto la mia zona perchè sono dell’Alto Adige, so come sono le cose, so tutto e quindi partiamo dalla quella zona per poi allargarci il più possibile”. 

C’è poi anche il tennis giocato e la voglia di ripartire subito in un finale di stagione con ancora obiettivi importanti: “Adesso parto per Pechino e ci sono ancora tanti tornei importanti. Fisicamente mi sento bene, dopo gli US Open ho staccato la testa. Sono pronto per ripartire e fare qualche cambio per migliorare ancora il giocatore che sono. L’obiettivo è quello di Torino, di giocare bene e poi vediamo come andranno le cose. Sono contento di tornare sul campo da tennis, perchè è li che mi sento vivo”. 

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored