Francesco Bagnaia furioso a Misano: ennesimo sfogo del pilota italiano e quale futuro per lui?
L’ennesimo sfogo di Francesco Bagnaia. L’appuntamento di Misano non ha fatto eccezione in questo 2025 molto negativo per il due-volte iridato in top-class. Un altro sabato complicato e nuovi risultati poco graditi da annotare: ottavo nelle qualifiche e 13° nella Sprint Race. Conclusione: zero punti e, al di là dell’evidenza matematica di una lotta per il titolo che non può più esserci, Marco Bezzecchi (vincitore quest’oggi) in avvicinamento alla terza piazza in graduatoria generale (-28 punti).
“Non ho molto da dire se non che voglio tornare al box, analizzare le cose e cercare di capire qualcosa perché non ho capito cosa è successo oggi. Più grave che sia capitato a Misano? No, cose così sono gravi in ogni pista perché non è possibile girare un secondo e mezzo di passo più lento rispetto a tutti gli altri turni del week end“, ha dichiarato Pecco.
“Se la moto funzionerà bene sarò davanti, se la moto farà come oggi non sarò davanti. Dobbiamo capire qualcosa di oggi, perché è stato abbastanza frustrante correre la gara”, ha aggiunto. Un giornata negativa in toto per il team ufficiale di Borgo Panigale, vista la caduta di Marc Marquez, che però cambia poco ai fini della conquista dell’iride del pilota spagnolo. Già, perché è solo una questione di tempo.
Da comprende se sarà una relazione a tempo anche quella di Bagnaia con la Rossa. Appare complicato pensare che queste situazioni irrisolte possano protrarsi tanto a lungo, anche perché dall’altra parte del box c’è stato un pilota che le cose nel 2025 le ha fatte funzionare alla grande. Il piemontese, forse, sta anche pensando di guardarsi attorno perché un’altra stagione così potrebbe essere deleteria per il suo futuro in MotoGP. Tuttavia, le alternative potrebbero essere ancora più un rischio.