Comincia davvero alla grande la stagione di Sara Conti e Niccolo Macii. La coppia d’artistico italiana ha infatti dominato lo short program in occasione della prima giornata valida per il Lombardia Trophy 2025, prestigiosa competizione internazionale di pattinaggio artistico in scena questo fine settimana all’IceLab Arena di Bergamo.
Prova perfetta per gli azzurri, i quali hanno realizzato un corto senza alcuna sbavatura presentando come elemento inaugurale il triplo twist, chiamato di livello 4 e valutato un GOE positivo. Bene anche il triplo rittberger lanciato, così come il triplo salchow in parallelo. Dopo aver passato in rassegna il sollevamento reverse lasso, la sequenza di passi e la spirale della morte, tutte assegnate con il massimo del livello, gli allievi di Barbara Luoni hanno chiuso i giochi con la trottola side by side (anche questa di livello 4) arrivando a quota 78.55 (43.31, 35.24), nuovo personal best, migliorato di quattro punti rispetto a quello precedente.
Al secondo posto si sono invece accomodati Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, bravi a riprendersi dopo un errore iniziale nel doppio axel in parallelo anche se poi rallentati dalla chiamata di livello 2 nella spirale e da una piccola imprecisione nella trottola che ha inchiodato il loro score a quota 65.67 (34.76, 30.92). Buona partenza anche per i cechi Anna Valisi-Martin Bidar, terzi con 58.10 (32.94, 26.16) e attardati per una caduta nel doppio axel in parallelo e per un problema nel triplo salchow lanciato, mentre Irma Caldara-Riccardo Maglio si sono accomodati al quarto posto con 54.87 (30.26, 24.61). Assenti Lucrezia Beccari-Matteo Guarise, il cui nome è stato cancellato nelle scorse ore dalla lista dei partecipanti.
Risposte di un certo tipo anche in orbita femminile, complice una prestazione davvero significativa firmata da Lara Naki Gutmann, sesta non solo sfiorando il suo primato personale, ma anche rimanendo aggrappata al treno per la top 3, considerato la distanza risicata con la vetta. La pattinatrice seguita da Gabriele Minchio ha in prima battuta sciorinato la combinazione triplo toeloop/toeloop, passando in rassegna successivamente il doppio axel ed il triplo lutz. Brillando anche nelle components, la trentina ha guadagnato 67.70 (37.73, 29.97), rimanendo in scia della Campionessa Mondiale Alysa Liu, leader con 69.92 (36.09, 33.53) perdendo l’appuntamento con i 70 punti per la catena triplo lutz/triplo toeloop, sottoruotata e viziata da un errore nel filo d’ingresso del primo salto.
Vicinissima la connazionale Sarah Everhardt, seconda con 69.16 (38.04, 31.12) davanti alla giapponese Rion Sumiyoshi, terza con 68.87 (36.63, 32.24). Seguono quindi la sudcoreana Seoyoung Kim, quarta con 68.75 (38.53, 30.22) oltre che l’altra nipponica Ami Nakai, quinta con 68.30 (38.44, 30.86) cadendo nel triplo axel. Da menzionare inoltre quanto fatto da Chiara Minighini, decima con il nuovo personale nel segmento di 57.14 (32.05, 25.09). Diciannovesima invece Vivienne Contarino con 35.95 (16.75, 19.20).
La giornata si è poi chiusa con lo short program maschile, anche in questo caso contrassegnato da performance positive in chiave azzurra. Il migliore del lotto in tal senso si è rilevato essere Nikolaj Memola, particolarmente bravo a lasciare poco o nulla sul piatto sferrando il quadruplo lutz, il triplo axel e la combinazione conservativa triplo flip/triplo toeloop in zona bonus fermandosi al quarto posto 88.15 (49.88, 38.27). Poco distante Matteo Rizzo, quinto con 86.80 (44.71, 41.88) facendo i conti con un quadruplo toeloop corto di rotazione, unico passo falso del programma. Sono invece stati due i passaggi a vuoto del competitivo francese Adam Siao Him Fa, per ora sesto con 86.06 (43.47, 42.59) dopo aver sbagliato il quadruplo lutz e la combinazione quadruplo toeloop/doppio toeloop.
Subito artiglieria pesante invece per Ilia Malinin. Il detentore del titolo iridato ha messo una grande ipoteca sulla vittoria arrivando pronti-via a quota 108.87 (64.27, 44.60), score maturato per via di un grado di esecuzione davvero elevato nel quadruplo flip, nel triplo axel e nella combo collocata come ultimo elemento di salto quadruplo lutz/triplo toeloop. A dodici punti di distanza si è posizionato invece un pulito Yuma Kagiyama, autore di un corto incentrato sulla qualità ornato dal triplo flip agganciato al triplo toeloop, al quadruplo salchow ed al triplo axel, con cui ha raggiunto 95.44 (52.36, 43.08). Sopra i 90 punti anche Kao Miura, terzo con 92.76 (51.5, 41.61).
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