Vuelta a España, cronometro decisiva tra Vingegaard e Joao Almeida. I precedenti e chi può agevolare il percorso
Oggi, nell’arrivo in salita di Alto de El Morredero, è stato un nulla di fatto. Quasi sicuramente infatti i due secondi inflitti nella volata conclusiva da Jonas Vingegaard a Joao Almeida non risulteranno decisivi per la classifica generale della Vuelta a España.
Si infiamma la terza settimana e domani ci sarà una svolta importante: spazio infatti alla cronometro individuale (l’unica in questo Grande Giro) di Valladolid, completamente pianeggiante, di 27,2 chilometri.
Sia la Maglia Rossa che il portoghese della UAE Team Emirates – XRG sono dei veri e propri specialisti nelle prove contro il tempo e dunque è molto difficile giudicare alla vigilia chi sarà il favorito per guadagnare secondi (ricordiamo che ne restano 50 di vantaggio in favore del danese).
Due sono i precedenti più recenti: quello al Tour de France, che ha visto Almeida guadagnare soli 7” sul danese (il percorso era addirittura più lungo) e alla Volta ao Algarve, con un Vingegaard dominante (c’era però della salita). La distanza tra i due non è mai stata nettissima e, sulla carta, anche domani non dovrebbe esserci un gran scarto.