Vuelta a España 2025, arrivo della 17ª tappa a rischio: problemi sulla salita finale dell’Alto del Morredero
Un nuovo cambiamento di programma? Gli organizzatori della Vuelta a España 2025 devono fare i conti con diverse problematiche nel corso di quest’edizione della corsa a tappa iberica. Nella giornata di ieri, la sedicesima frazione è stata conclusa prima del previsto (a 8 km dall’arrivo originario) per via delle proteste contro la presenza della Israel-Premier Tech in gara.
Quest’oggi, per la 17ª frazione, si preannunciano altre criticità. In questo caso non si parla di manifestazioni di stampo politico, bensì delle condizioni meteorologiche. Nella tappa che parte da O Barco de Valdeorras e arriva sull’Alto de El Morredero il vento sta disturbando non poco sull’erta finale. Si parla di una salita molto dura, di prima categoria, lunga 8,8 chilometri e con pendenza media del 9,7%.
Allo stato attuale delle cose, per quello che sono le informazioni che arrivano dai media iberici, si sta facendo fatica ad allestire le strutture necessarie per accogliere l’arrivo dei corridori. Sono state segnalate raffiche nel range dei 50 km/h nel tratto finale. Da valutare se nel corso della giornata si avrà modo di completare il percorso o meno.
Il direttore Javier Guillén dovrà prestare attenzione, quindi, anche questa situazione, oltre a quelle di cui si è fatto cenno e hanno disturbato non poco il corretto svolgimento della corsa.
VIDEO PROBLEMA VENTO VUELTA A ESPAÑA TAPPA 17
Vientos de 50 km/h en meta. Dicen que allí no pueden llegar los ciclistas de cara a la 17ª etapa de #LaVuelta25
De momento no habrá zona de invitados en meta y habrá que ver si afecta al recorrido de la etapa
@imarkinez pic.twitter.com/hDjMXSkcgQ
— Carrusel Deportivo (@carrusel) September 10, 2025