Tim Henman stupito dal servizio di Alcaraz nella finale degli US Open: “Ha disinnescato la miglior arma di Sinner”
Tanti tra analisti ed ex giocatori si sono lanciati nell’andare a valutare la finale degli US Open 2025 tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Andando oltre la constatazione che lo spagnolo sia stato superiore in tutti gli aspetti del gioco, quello che diversi addetti ai lavori hanno sottolineato è stato il diverso rendimento al servizio dei due rivali.
Questo è il pensiero dell’ex tennista britannico Tim Henman, che intervenuto a Sky Sport, non ha nascosto il proprio stupore sul rendimento alla battuta di Carlitos. A detta di Henman, tale resa ha portato a un doppio vantaggio: trovare con grande facilità e poco dispendio energetico i punti; annullare il miglior colpo di Sinner (la risposta), come certificato dall’unica palla break costruita.
“È stata una partita meno bella rispetto alle loro altre due finali Slam, ed è stata una lezione di tecnica di gioco. Non ho mai visto Alcaraz servire in quel modo in carriera, non si era avvicinato a una prestazione del genere nemmeno nelle sue migliori partite. Quando si pensa ai grandi battitori del tennis, mai avrei mai pensato a lui. Dopo questa partita non posso fare a meno di includere Carlos tra i migliori in questa categoria. Contro uno dei migliori ribattitori al mondo, Sinner, il servizio dello spagnolo è stato assolutamente fenomenale“, ha dichiarato.
“Carlos è riuscito a piazzare i servizi con una velocità e una costanza incredibili. Ha lasciato a Sinner pochissime opportunità di risposta nei suoi game di servizio, il che ha permesso ad Alcaraz di giocare con ancora più libertà e sfogarsi, scatenando la sua potenza col diritto. È stata una prestazione perfetta e completa. Jannik non ha giocato al meglio in risposta, ma il merito è di quanto ha servito bene il suo avversario“, ha concluso Henman.