Carlos Alcaraz domina Sinner, vince il 6° Slam agli US Open e torna n.1 del mondo
Carlos Alcaraz vince lo scontro per il numero uno del mondo con Jannik Sinner. Lo spagnolo trionfa nella finale degli US Open 2025 in quattro set con il punteggio di 6-2 3-6 6-1 6-4 dopo due ore e quarantadue minuti di gioco. Una prestazione fenomenale quella dello spagnolo, che conquista il suo sesto Slam della carriera e si prende subito la rivincita sul rivale dopo la sconfitta nella finale di Wimbledon.
Oggi non è stato sicuramente il miglior Sinner, che non ha quasi mai dato la sensazione di mettere in chiara difficoltà un Alcaraz comunque stellare. Jannik non riesce dunque a confermarsi campione e soprattutto deve cedere il primato in classifica mondiale allo spagnolo dopo 65 settimane consecutive.
Sinner ha pagato il 48% di prime in campo, colpo con cui ha vinto il 69% dei punti contro l’83% dello spagnolo. Alcaraz chiude con 42 vincenti contro i 21 di Sinner, che ha commesso più errori non forzati rispetto all’avversario (28 contro 24).
Alcaraz vince il sorteggio e decide di rispondere. Una scelta vincente quella dello spagnolo che mette subito pressione ad un Sinner troppo ballerino con la prima. Jannik sbaglia un comodo dritto a campo aperto e non chiude il game e sulla seconda palla break concessa il suo rovescio finisce in rete. Sinner tiene un delicato quinto game al servizio, recuperando dallo 0-30, ma nel settimo l’altoatesino capitola ancora. Alcaraz si garantisce due palle break, complice un brutto errore di Jannik nei pressi della rete, e purtroppo sulla seconda l’azzurro sbaglia una comoda volée di rovescio. Lo spagnolo si prende così il primo set con ampio merito per 6-2.
Alcaraz si procura una palla break anche in apertura di secondo set, ma lo spagnolo manca la risposta di dritto su una seconda pesante di Sinner. Scampato il pericolo, Jannik trova finalmente fiducia nel suo gioco e comincia a far male da fondo all’avversario. La conseguenza è lo 0-40 del quarto game è per il break basta la prima occasione, con Sinner che infila l’avversario con il passante di dritto in avanzamento. Sinner tiene bene i suoi successivi turni di servizio e l’azzurro conquista il secondo set per 6-3.
Come già accaduto nei precedenti due set, anche nel primo game al servizio del terzo, Sinner si trova costretto a difendere una palla break. Purtroppo Jannik sbaglia di pochissimo il dritto in lungolinea in uscita dal servizio. Alcaraz si prende il break e poi tiene il game successivo rimontando da 0-30. Los spagnolo è tornato in un momento di pura esaltazione, mentre Sinner lo subisce e perde a zero malamente il servizio nel quarto gioco, con lo spagnolo che scappa sul 4-0. Uno svantaggio incolmabile per Sinner, mentre Alcaraz viaggia ad un’altra velocità e chiude il set sul 6-1, tornando avanti nel match.
Immancabili arrivano le palle break in favore di Alcaraz anche in apertura di quarto set. Sulla prima Jannik si salva con un gran dritto, mentre sulla seconda l’altoatesino chiude il punto a rete dopo un recupero incredibile dello spagnolo. Purtroppo i problemi nei turni di servizio proseguono per Sinner, che nel quinto game concede un’altra palla break con un doppio fallo e poi sbaglia malamente di dritto. Alcaraz è una macchina nei suoi turni di servizio e nel decimo game si porta sul 40-15. Sinner, però, con due magie annulla i due match point, ma sul terzo arriva il servizio vincente dello spagnolo, che chiude sul 6-4 e si prende il sesto Slam della carriera.