Passo indietro per Thomas Ceccon: medaglie lontane nei 100 farfalla, domina Grousset
Niente magia per Thomas Ceccon nella finale dei 100 farfalla uomini dei Mondiali 2025 a Singapore. Nella World Aquatics Championships Arena si è assistito a un atto conclusivo di un livello stellare e Ceccon, sorprendente ieri col suo 50.42 nelle semifinali, non è riuscito a ripetersi su quello standard, contrariamente ai suoi avversari che hanno alzato l’asticella in maniera pazzesca.
Consapevole che il livello sarebbe stato più alto, Thomas ha provato a forzare il passaggio ai 50 metri, toccando la piastra in 23.11. Il problema è stato che il suo compagno di corsia, Maxime Grousset, ha toccato in 22.80, un tempo che si può notare in funzione del 50…Il transalpino si è poi lanciato in una seconda vasca da 26.82, che ha portato al nuovo record europeo di 49.62, migliorando di 0.06 il primato dell’ungherese Kristof Milak e issando Grousset al secondo posto alltime, alle spalle solo dell’americano Caeleb Dressel (49.45).
L’azzurro, invece, non è riuscito a replicare l’ottimo secondo 50 metri di ieri, nuotando 1″ più lento nel caso specifico e stampando sulla piastra 51.12 (ottavo). Oggettivamente, ci sarebbe stato poco da fare anche nell’eventualità in cui il campione vicentino fosse stato in grado di ripetere il crono di ieri, per via dell’andamento altrui.
L’argento e il bronzo, infatti, sono andati allo svizzero Noè Ponti (49.83) e al canadese Ilya Kharun (50.07), su crono inavvicinabili da un Ceccon che non ha in questa gara il proprio focus. A completare la top-5 l’altro canadese Josh Liendo (50.09) e l’australiano Matthew Temple (50.57).