Nuoto, Leon Marchand si concentrerà solo nei misti ai Mondiali 2025: Burdisso e Razzetti con ambizioni
È sempre complicato ripresentarsi in forma smagliante dopo una prestazione sensazionale alle Olimpiadi. Leon Marchand non fa eccezione in questo e, dopo aver saltato i Mondiali in vasca corta di fine 2024, il fuoriclasse francese, eroe nazionale nei Giochi di Parigi, avrà un programma di gare più scarno negli imminenti campionati mondiali di nuoto a Singapore (27 luglio-3 agosto) in vasca lunga.
L’asso transalpino, infatti, concentrerà le proprie energie essenzialmente nei 200 e nei 400 misti, non essendo sui blocchi di partenza dei 200 farfalla e dei 200 rana. L’obiettivo del campione d’Oltralpe potrebbe essere quello di risparmiare le energie per tirar fuori delle grandi prestazioni cronometriche nei misti.
In particolare, si può pensare che il target sia il record del mondo nelle quattro vasche di Ryan Lochte (1:54.00). Un primato che Marchand ha sfiorato nella rassegna a Cinque Cerchi, toccando la piastra in 1:54.06. Vedremo se nella competizione iridata la scritta “WR” coinciderà col tempo del francese.
“È una decisione che abbiamo preso perché siamo in un anno post-olimpico e Léon non ha mai avuto la possibilità di disputare un 200 misti senza altre gare nello stesso giorno. Ora vuole vedere cosa può fare in quella configurazione“, ha dichiarato il tecnico Nicolas Castel.
Un campo gara che quindi potrebbe aprirsi soprattutto nei 200 delfino, vista anche l’assenza dell’ungherese Kristof Milak. In casa Italia, risponderanno all’appello Federico Burdisso e Alberto Razzetti e vedremo se gli azzurri sapranno approfittare delle defezioni citate per puntare a qualcosa di importante.