Ben Healy: “È stata una tappa a tutta. La squadra ha svolto un grande lavoro”
Il norvegese Jonas Abrahamsen della Uno-X Mobility vince in volata l’undicesima tappa del Tour de France 2025, la Toulouse-Toulouse di 171,4 chilometri superando in volata lo svizzero Mauro Schmid della Team Jayco AlUla, suo compagno di fuga. Al terzo posto, staccato di sette secondi, arriva l’olandese Mathieu van der Poel della Alpecin – Deceuninck. Da segnalare nel finale la caduta di Tadej Pogacar e il gesto di fair play dei suoi rivali che lo aspettano e non approfittano per attaccare.
Giornata movimentata per Ben Healy. L’alfiere della EF Education – EasyPost affronta anche una fase di corsa nella quale perde terreno, la squadra però lo riporta in gruppo con un grande lavoro e nel finale il leader della corsa riesce a tenere le ruote dei migliori senza patemi. L’irlandese conserva la maglia gialla con 29’’ sullo sloveno Tadej Pogacar della UAE Team Emirates-XRG e 1’29’’ sul belga Remco Evenepoel della Soudal Quick-Step.
Il corridore irlandese analizza così la giornata: ” Dal chilometro zero è stata una tappa a tutta, credo di aver perso qualche giorno di vita. La squadra ha svolto un grande lavoro per mantenermi a galla quando eravamo rimasti indietro . Ci sono stati un po’ di attacchi nel finale , ma poi sono riuscito a rimanere con gli altri big”.
Sull’attesa per il tappone di domani e la caduta di Tadej Pogacar: “Per mantenere questa maglia gialla ho dovuto sudare veramente tanto. Bisogna prendere le opportunità quando arrivano perché poi non sai mai cosa succede, ci attende una lotta durissima per provare a conservare la maglia. Ero proprio alla destra di Pogacar, non ho visto totalmente cosa gli è successo, spero stia bene.”