Jannik Sinner sfonda il muro dei 12000 punti (senza giocare 3 mesi!): solo i Fab4 ci erano riusciti
Jannik Sinner ha realizzato un’impresa senza precedenti nella storia del tennis italiano, vincendo il torneo di Wimbledon dopo aver sconfitto in finale il fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz per 4-6 6-4 6-4 6-4. Tra settore maschile e femminile, nessun giocatore azzurro era mai riuscito infatti a trionfare in singolare sull’erba londinese dell’All England Club.
Il 23enne altoatesino ha conquistato così il quarto titolo Slam della carriera, dopo la doppietta a Melbourne (2024-2025) e la vittoria nell’ultima edizione degli US Open, portandosi a -1 da Alcaraz in attesa di provare ad agganciarlo (e magari superarlo) avendo a disposizione i prossimi due appuntamenti Major sul cemento tra Flushing Meadows e Australian Open.
Sinner, grazie alla cavalcata trionfale delle ultime due settimane che lo ha inserito nel prestigioso albo d’oro dei Championships, ha consolidato la sua leadership nel ranking mondiale allungando a +3430 sul rivale murciano e raggiungendo quota 12.030 punti (nonostante la sospensione di tre mesi per la vicenda Clostebol). Il nativo di San Candido diventa dunque il quinto uomo di sempre a sfondare il muro dei 12 mila punti, imitando i mitici Fab Four Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roger Federer e Andy Murray.