La vigilia di Sinner e Alcaraz, gli allenamenti in parallelo, i colpi studiati e il tutore
Giornata di vigilia per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, che domenica 13 luglio si affronteranno nella finale di Wimbledon. I due tennisti si sono impegnati in una sessione di allenamento su due campi distinti ad Aorangi Park: il P1 per il fuoriclasse altoatesino e il P8 per il fenomeno spagnolo, sotto uno splendido sole che ha illuminato l’erba londinese.
Il numero 1 del mondo ha scambiato anche con Nico Godsick, 20enne statunitense figlio di Tony Godsick lo storico agente di Roger Federer), supportato dagli allenatori Darren Cahill e Simone Vagnozzi. Il 23enne, al suo primo atto conclusivo sui sacri prati, si è concentrato in particolar modo sul dritto e sui colpi da fondo. Il suo rivale ha prestato molta attenzione a un lavoro atto a migliorare la sensibilità sulla risposta dell’azzurro.
Jannik Sinner è sceso in campo indossando il tutore al gomito destro, già visto nel quarto di finale contro lo statunitense Ben Shelton e in semifinale contro il serbo Novak Djokovic dopo la caduta in cui è incappata nell’ottavo contro il bulgaro Grigor Dimitrov. Nel pomeriggio si è sottoposto anche ad alcune terapie ed è stato insieme alla propria famiglia.