Lorenzo Musetti resta in top-10! Conservato un posto al sole, ma c’è un triplo rischio di sorpasso
Lorenzo Musetti è stato eliminato dal georgiano Nikoloz Basilashvili al primo turno di Wimbledon, faticando a esprimere il suo gioco a causa dell’infortunio che lo aveva obbligato a ritirarsi durante la semifinale del Roland Garros contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. La sconfitta rimediata all’esordio sull’erba londinese potrebbe avere ripercussioni importanti sul ranking ATP del tennista italiano, il quale è comunque certo di restare nella top-10 della graduatoria internazionale.
Il toscano si era presentato sui sacri prati da numero 7 del mondo e per il momento conserva virtualmente questa posizione con 3.350 punti all’attivo, ma ora il 23enne rischia di subire alcuni sorpassi (massimo tre, ma potrebbe conservare anche l’attuale situazione per poi lanciarsi verso la stagione sul cemento). Lo statunitense Ben Shelton (virtualmente nono con 3.330 punti), lo scavalcherebbe nel caso in cui riuscisse a battere Jannik Sinner ai quarti di finale di Wimbledon (volerebbe a 3.730 punti).
Il russo Karen Khachanov potrebbe sopravanzarlo nel caso in cui raggiungesse la finale: ora è 17mo con 2.590 punti, si isserebbe a 3.490 punti se dovesse battere lo statunitense Taylor Fritz e poi il vincente del confronto tra Alcaraz e il britannico Cameron Norrie. Flavio Cobolli lo supererebbe e diventerebbe anche il numero 2 d’Italia se alzasse al cielo il trofeo: il romano è 19mo con 2.385 punti, per riuscire nell’impresa dovrebbe battere nell’ordine il serbo Novak Djokovic, il vincente di Sinner-Shelton e poi anche chi emergerà dall’altra parte del tabellone. Con questo filotto l’azzurro volerebbe a 3.985 punti e sarebbe anche virtualmente numero 6 del mondo.
RANKING ATP LORENZO MUSETTI
Ranking ATP virtuale all’8 luglio: settimo posto con 3.350 punti.
Chi può superare Musetti: Shelton con la semifinale a Wimbledon, Khachanov con la finale a Wimbledon, Cobolli vincendo Wimbledon.