Giro d’Italia femminile 2025, tappa di oggi Clusone-Aprica: orari, tv, percorso, favorite. Strappo finale decisivo per la vittoria
Si è aperto ieri il Giro d’Italia femminile 2025, corsa composta da otto tappe che si corre dal 6 al 13 luglio. La cronometro iniziali, andata in scena sul percorso cittadino di Bergamo, è stata conquistata dalla svizzera Marlen Reusser. L’elvetica ha conquistato la prima maglia rosa del Giro numero 36 battendo Lotte Kopecky (Team SD Worx-Protime) per soli 12 secondi.
Terza Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) , che chiude la sua prova a 16 secondi di ritardo. Si delineano così i primi distacchi della generale in attesa di una seconda tappa breve e senza particolari difficoltà. Gli ultimi chilometri, decisivi per la vittoria finale, sono in leggera pendenza e potranno infastidire molte corritrici. Andiamo a scoprire la frazione nel dettaglio.
PERCORSO
La tappa si aprirà a Clusone e si concluderà ad Aprica dopo soli 92 chilometri. Si inizierà subito con una lunga discesa verso Lovere e, dopo un breve tratto pianeggiante, inizierà una lenta ascesa. Non ci sono particolari difficoltà altimetriche ma a pochi chilometri dall’arrivo si affronterà lo strappo di Santicolo che potrebbe creare qualche difficoltà. Finale tutto in leggera salita (3%).
ALTIMETRIA
PROGRAMMA SECONDA TAPPA GIRO D’ITALIA FEMMINILE
Lunedì 7 luglio – Seconda tappa Clusone-Aprica (92 km)
Orario di partenza: 11.40
Orario di arrivo: 14.30 circa
DOVE VEDERE LA SECONDA TAPPA IN TV E STREAMING
Diretta tv: in chiaro su Rai Sport HD dalle 12.45; su Rai 2 dalle ore 14.
Diretta streaming: Discovery Plus, Rai Play
Diretta Live testuale: OA Sport
FAVORITE
Sullo strappo finale tutto può succedere. Le corritrici che ambiscono alla classifica generale dovranno rimanere nelle prime posizioni e magari puntare al successo. Su questo campo attenzione va posta sempre su Elisa Longo Borghini e sull’olandese Anna Van der Breggen, quinta ieri nella cronometro. Non è escluso però che la tappa possa essere decisa da una volata ristretta con Lotte Kopecky che potrebbe dire la sua.