Nuoto, due podi per l’Italia nell’ultima giornata degli Europei giovanili 2025: azzurrini secondi nel medagliere
Calato il sipario sull’edizione 2025 degli Europei giovanili di nuoto in corsie a Samorin. Nella piscina da 50 metri slovacca, l’Italia ha ottenuto nel sesto giorno di gare due podi, andando ad arricchire il “tesoretto” con 4 ori, 7 argenti e 3 bronzi (14 podi) complessivi. La formazione tricolore, dunque, ha concluso al secondo posto del medagliere, preceduta solo dalla Gran Bretagna (9 ori, 5 argenti, 5 bronzi). Da sottolineare che il normale svolgimento dello schedule sia stato rallentato per le poco favorevoli condizioni meteo, visto che l’impianto usato è outdoor.
Selezione tricolore che si è tolta la soddisfazione di prevalere nella finale della 4×100 mista femminile col crono di 4:04.30, battendo nel rush conclusivo la Germania (4:04.34), e la Lituania (4:05.22). Una prova al cardiopalma in cui Benedetta Boscaro (1:01.98), Irene Burato (1:09.15), Caterina Santambrogio (58.86) e Alessandra Leoni (54.31) si sono particolarmente distinte.
Nella medesima staffetta al maschile, gli azzurrini sono giunti quarti in 3:39.23, in una gara molto serrata. La top-3 è stata composta dalla Gran Bretagna (3:38.09), Grecia (3:38.96) e dalla Spagna (3:39.18), che per appena 0.05 ha battuto il quartetto nostrano.
La seconda medaglia di giornata ha portato la firma di un’atleta che già aveva lasciato il segno nel corso di questa competizione. Si parla di Emma Vittoria Giannelli, argento negli 800 e nei 1500 sl, che ha conquistato il bronzo nei 400 sl col tempo di 4:09.05. Trionfo russo in questa specialità, visti l’oro e l’argento andati a Sofia Diakova (4:07.06) e a Kseniia Misharina (4:07.52). Quinta l’altra azzurrina Lucrezia Domina in 4:12.90.
Quarta piazza, invece, per Burato nella finale dei 100 rana femminili. L’atleta tricolore ha stampato il crono di 1:09.04, nella gara in cui la lituana Smilte Plytnykaite si è imposta in 1:07.21 davanti alla tedesca Lena Ludwig (1:08.10) e alla britannica Theodora Taylor (1:08.47). Ottava posizione per Gabriele Valente nell’atto conclusivo dei 100 stile libero (49.84), vinti dallo spagnolo Luca Hoek le Guendal (48.25).
Nei 100 dorso donne Boscaro si è dovuta accontentare del quinto posto in 1:01.42, nella prova che ha sorriso alla rumena Daria-Mariuca Silisteanu (1:00.40). “Medaglia di legno” anche per Daniele Del Signore nella medesima prova: 54.98 per l’azzurrino, nelle due vasche in cui l’irlandese John Shortt si è dimostrato superiore in 54.09 davanti al russo Georgii Iakovlev (54.47) e al francese Nathan Muratory (54.75). In conclusione, ottava posizione per Giulia Pascareanu nei 200 misti donne in 2:17.07, dove l’oro è stato conquistato dalla britannica Amalie Smith (2:12.62).