Mirra Andreeva doma la coraggiosa Bronzetti e approda ai sedicesimi di Wimbledon
Mirra Andreeva rispetto il pronostico della vigilia e passa il turno. Nei trentaduesimi del torneo di Wimbledon la giocatrice russa doma 6-1 7-6(4) una coraggiosa Lucia Bronzetti e approda ai sedicesimi di finale, turno in cui sfiderà la vincente della sfida tra la statunitense Hailey Baptiste e la lucky loser canadese Victoria Mboko.
La russa inizia difendendo a zero il turno di battuta, ottiene il break a 15 con il 2-0 siglato dal tocco al volo e allunga sul 3-0. La tennista italiana entra in partita, tiene botta e sull’errore allo smash dell’avversaria timbra, a 30, il 3-1. La testa di serie numero 7, pur concedendo qualcosa, continua ad avanzare, spinge, sfrutta la maggior pesantezza di palla e confeziona gli ultimi tre giochi per il 6-1 chiuso dall’errore di rovescio di Bronzetti.
La numero 63 del mondo inaugura il secondo parziale con l’1-0 a 30, subisce la replica della rivale per l’1-1 e, resistendo al suo ritorno, sigla il 2-1. La portacolori italiana non vuole mollare la presa, recupera da 0-30, si porta 3-2 e, capitalizzando gli errori dell’avversaria griffa, a 30, il break del 4-2. Bronzetti non molla di un centimetro e annulla la palla del contro break prima di firmare, sulla risposta steccata della russa, il 5-2. Nel momento della verità la vincitrice di Indian Wells mette in difficoltà la sua avversaria, la costringe a sbagliare e recupera il break con il punto del 5-4. La riminese, nel decimo gioco, non riesce a capitalizzare due set point, continua a lottare, sale 6-5, prontamente impattato dalla russa per il 6-6. Andreeva parte forte nel tie-break, si porta sul 2-0 con due vincenti di rovescio e scappa sul 5-1, Bronzetti prova la reazione d’orgoglio che non le consente di completare la rimonta ed il match si chiude con il 7-4 decisivo.
Bronzetti serve un ace, commette sei doppi falli e mette dentro il 54% di prime palle, La giocatrice italiana ottiene il 66% di punti sulla prima, la sua rivale il 77%, e il 37% sulla seconda, cifra che stride con il 57% della rivale. Undici vincenti e ventotto gratuiti nella prova della giocatrice riminese, ventuno vincenti e ventidue gratuiti per Andreeva.