Mattia Bellucci: “Non mi aspettavo di fare terzo turno a Wimbledon, devo trovare continuità”
Mattia Bellucci si conferma un giocatore ancora discontinuo ma dal grande potenziale, come dimostrano la strepitosa cavalcata di febbraio dalle qualificazioni alla semifinale dell’ATP 500 di Rotterdam e la vittoria di ieri su Jiri Lehecka al secondo turno di Wimbledon. Il 24enne di Busto Arsizio era reduce da un periodo negativo, ma adesso può mettere nel mirino la seconda settimana ai Championships dopo aver già ottenuto il miglior risultato della carriera in uno Slam
“Questa vittoria ha un sapore particolare, tanto che quello che poteva essere l’ultimo game della partita è stato particolarmente difficoltoso, ho sentito il momento. Solo dopo aver fatto un po’ di pulizia dentro di me e aver giocato un ottimo game in risposta sul 5 pari sono arrivato a fine partita più leggero“, dichiara l’azzurro in conferenza stampa dopo il successo in tre set sul ceco.
“Fare il terzo turno qui è un risultato degno di nota. Non me lo aspettavo, soprattutto dopo aver giocato male per 8 o 9 settimane. Dopo una prima parte di stagione non brillante, a parte lo squillo di Rotterdam, l’obiettivo è trovare continuità a questo livello e partite come queste aiutano. Oggi l’ho gestita bene contro un avversario che mi aveva fatto una grande impressione al Queen’s. Averla gestita in questo modo mi fa sentire fiero di quello che faccio“, il commento di Bellucci.
Sul suo prossimo avversario Cameron Norrie, semifinalista a Wimbledon nel 2022: “Sono contento di giocare contro Norrie che da sempre per me è una fonte di ispirazione. Questa è la superficie su cui mi trovo meglio, sia negli spostamenti e il fatto di essere leggero mi aiuta, sia per il servizio che è un’arma importante per il mio gioco. Quando sono al meglio è una superficie su cui posso esprimermi bene“.