Ecatombe di teste di serie a Wimbledon: record eguagliato, tutti i big eliminati al primo turno
Una moria di teste di serie ha caratterizzato il primo turno di Wimbledon. Una vera e propria ecatombe ha animato l’avvio del terzo Slam della stagione: 12 dei migliori 32 giocatori del seeding maschile hanno salutato l’erba londinese con grande anticipo, non molto diversa la situazione nel tabellone femminile con ben dieci big cadute all’esordio sui sacri prati. Tra gli uomini si è eguagliato lo storico record risalente agli Australian Open 2004 per quanto concerne gli Slam, a dimostrazione dell’entità dei colpi di scena che hanno animato il lunedì e il martedì di uno dei tornei tennistici più iconici al mondo.
Hanno fatto parecchio rumore i ko del tedesco Alexander Zverev (numero 3, crollato al tie-break con il francese Arthur Rinderknech), di Lorenzo Musetti (numero 7, che ha ceduto al cospetto del georgiano Nikoloz Basilashvili), del danese Holger Rune (numero 8, battuto in rimonta dal cileno Nicolas Jarry) e del russo Daniil Medvedev (numero 9, impotente contro il francese Benjamin Bonzi). Non meno fragorosi i ko della mina vagante kazaka Alexander Bublik (numero 28, sorpreso dallo spagnolo Jaume Munar al quinto), del finalista 2021 Matteo Berrettini (numero 32, fuori forma contro il polacco Kamil Majchrzak), del greco Stefanos Tsitsipas (numero 24, ritiratosi contro il francese Valentin Royer) e dell’ambizioso canadese Denis Shapovalov (numero 27, strapazzato dall’argentino Mariano Navone).
A completare il quadro gli addii eccellenti ci sono l’argentino Francisco Cerundolo (numero 16, affaticato contro il portoghese Nuno Borges), del francese Ugo Humbert (numero 18, eliminato nel derby da Gael Monfils), dell’australiano Alexei Popyrin (numero 20, sorpreso dalla wild card britannica Arthur Fery) e dell’olandese Tallon Griekspoor (31, ko per opera dello statunitense Jenson Brooksby). Lo spagnolo Carlos Alcaraz (2) si è salvato al quinto set contro Fabio Fognini, proprio come è riuscito a fare lo statunitense Taylor Fritz (5) contro il francese Giovanni Mpetshi Perricard, a dimostrazione di come sia stato complito il debutto per tantissimi big.
Il serbo Novak Djokovic (numero 6) ha ceduto un set al francese Alexandre Muller, mentre Jannik Sinner (secco 3-0 a Luca Nardi per il numero 1 del Mondo) e il britannico Jack Draper (avanzato per ritiro dopo il secondo set dell’argentino Seabstian Baez) proseguono senza particolari patemi d’animo.
Tra le donne spiccano i ko delle statunitensi Coco Gauff (numero 2) e di Jessica Pegula (numero 3, battuta da una grandiosa Elisabetta Cocciaretto), oltre che quello della cinese Qinwen Zheng (numero 6), senza dimenticarsi di Paula Badosa (9), Karolina Muchova (15), Jelena Ostapenko (20), Magdalena Frech (25), Marta Kostyuk (26), Magda Linette (27) e Kessler (32).