Wimbledon 2025: Matteo Arnaldi, niente rimonta. Van de Zandschulp al 2° turno dopo la sospensione
Non riesce a Matteo Arnaldi la rimonta sull’olandese Botic van de Zandschulp a Wimbledon. Anzi, il sanremese non riesce ad andarci neppure vicino: dopo l’interruzione di ieri, il match finisce con la sconfitta per 7-6(3) 7-6(4) 6-4, il che porta van de Zandschulp a potersi giocare una sfida di sicuro interesse con lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina nel secondo turno.
Subito costretto ai vantaggi nel primo game alla ripresa, Arnaldi riesce a tenere il servizio. L’olandese, ad ogni modo, è dei due il più incisivo in risposta, tant’è che il sanremese sul 2-2 deve riprendere anche una situazione di 15-30. C’è una palla break da salvare, e questo accade con un bel dritto, come anche con un servizio vincente sulla successiva. Resta comunque di maggior impatto l’aggressività in risposta dell’olandese, e sul 3-3 è ancora 30-40, da salvare però con la seconda.
Arnaldi, però, dopo averla giocata carica esterna sbaglia il dritto e di fatto regala la battuta. A quel punto solo qualche situazione quasi disperata può salvare Arnaldi, e sul 4-5 in effetti una speranza in formato 30 pari c’è, ma van de Zandschulp trova ace e match point, che manca sbagliando di dritto dopo uno scambio lungo. L’azzurro ne cancella un secondo, poi ha la palla del 5-5, ma manda appena lunga la risposta. Ce n’è anche una seconda, ma alla fine dei conti il 6-4 arriva.
Prendendo in esame l’intero match, al di là dei 13 punti in più vinti da van de Zandschulp (135-122), va comunque detto che il saldo vincenti-gratuiti è ciò che più va a sfavore di Arnaldi sul totale delle 2 ore e 59 minuti: 33-48 per il ligure e 34-33 per l’olandese.