Chi ha alzato al cielo la ex Coppa Europa? Italia in festa, estasi di due capitani: c’è un Campione Olimpico
L’Italia ha vinto gli Europei a squadre per la seconda volta consecutiva. Due anni fa si era materializzato il primo storico trionfo nella ex Coppa Europa, la competizione che per un weekend trasforma l’atletica da uno sport individuale a una disciplina in cui tutti si mettono al servizio del proprio Paese. L’apoteosi di Chorzow (Polonia) resterà per sempre leggendaria, perché dopo decenni difficili in cui si lottava per salvarsi era arrivato il successo soltanto sognato in passato.
Oggi la conferma di Madrid (Spagna) certifica l’eccellenza del movimento tricolore, che nonostante alcune assenze di spicco ha saputo fare festa in maniera nitida regolando Polonia, Germania, Spagna, Paesi Bassi. Gli azzurri hanno festeggiato allegramente sul gradino più alto del podio insieme al Presidente Stefano Mei e al DT Antonio La Torre, è suonato l’Inno di Mameli e il trofeo è stato consegnato nelle mani dei due capitani.
Nel 2023 erano stati Gianmarco Tamberi (per il settore maschile) e Anna Bongiorni (per il femminile), oggi l’onore è spettato a Nadia Battocletti e Filippo Tortu, che erano stati designati dal Direttore Tecnico alla vigilia dell’evento in virtù della loro lunga esperienza con la maglia azzurra degli risultati di lusso conseguiti negli ultimi anni.
La fuoriclasse trentina ha vinto sui 5.000 metri da vice campionessa olimpica dei 10.000 metri e Campionessa d’Europa di specialità, nonché primatista nazionale di tutte le distanze del mezzofondo. Il velocista lombardo, Campione Olimpico con la 4×100 a Tokyo 2020 e primo italiano a scendere sotto il muro dei dieci secondi sui 100 metri, ha fornito un contributo fondamentale nella seconda frazione dell’incerottata e improvvisata staffetta.