F1, Ferrari e “l’anno prossimo” che non arriva mai. Com’è possibile? Domanda da un milione di dollari…
Il Mondiale di F1 2025 ha mandato in archivio il 40% della sua stagione (10 gare di 24). Sino a questo momento, la Ferrari è ancora a digiuno di vittorie ed è salita solo tre volte sul podio. Un bilancio gramo, che vede la Scuderia di Maranello in terza posizione nella classifica costruttori, ma con meno della metà dei punti della McLaren.
Focalizziamoci proprio su questo dato. Nel 2025, il conteggio dice McLaren 374 – Ferrari 183. Però, se torniamo indietro nel tempo, ci renderemo conto di un fatto eclatante. Fra il 2023 e il 2024, le due strutture hanno seguito un percorso affine. Non proprio parallelo, ma comunque somigliante. Hanno accresciuto la propria competitività nel 2023, giocandosi poi il titolo costruttori sino all’ultima gara del 2024.
Ebbene, se mettiamo assieme i punti ottenuti dal Gran Premio d’Olanda 2023 (quello successivo alla pausa di due estati orsono) e l’intero 2024, il conteggio dice Ferrari 867 – McLaren 865! Sostanzialmente, un pareggio su un arco temporale molto ampio, perché si parla della bellezza di 34 weekend di gara. Dunque, se si parte dal suddetto presupposto, la proverbiale domanda da un milione di dollari è la seguente.
Com’è possibile che la parabola dei due team, analoga per un biennio, abbia diverto così ampiamente nell’inverno tra il 2024 e il 2025, generando la situazione attuale?
È indiscutibile che la MCL39 sia un progetto riuscito e la SF-25 un’auto con evidenti lacune, alle quali si sta disperatamente cercando di porre rimedio. Però, detto fuori dai denti, è inutile parlare di “aggiornamenti”, di “potenziale non sfruttato”, di “ridurre il gap dalla McLaren” se non si risale alla ragione dello shift. Se non si capisce la genesi del male che ha afflitto il progetto 677, anche la prossima Rossa rischia di essere sfornata nella forma di ciambella senza buco.
Di buchi, viceversa, a Maranello ne stanno facendo fin troppi nell’acqua. Almeno per quanto riguarda il comparto Formula 1, perché altrove (vedi Endurance), gli ingegneri del Cavallino Rampante non sono cuochi, bensì orefici capaci di forgiare autentici gioielli quali la 499P. Come è possibile? Anche questa è (un’altra) domanda da un milione di dollari..