Wimbledon 2025, Casper Ruud costretto a rinunciare ai Championships. Matteo Berrettini certo di essere di testa di serie
Arrivano novità importanti pensando a quel che sarà a Wimbledon tra poco più di una settimana. Lo Slam di Londra si avvicina sempre di più (30 giugno-13 luglio) e sui prati britannici ci sono dei forfait che tengono banco. Oltre al cinese Zhizhen Zhang, nelle ultime ore si è dovuto prendere atto dell’assenza dell’attuale n.15 del mondo, Casper Ruud.
Il norvegese, che già si era cancellato dal torneo della prossima settimana a Maiorca (Spagna), ha deciso di non prendere parte ai Championships a causa di un problema al ginocchio che si è manifestato in maniera molto chiara nel corso dell’ultimo Roland Garros.
Ruud, che mai ha fatto grandi risultati sull’erba di Church Road, ha scelto la via delle cure, nella consapevolezza anche di non poter competere al 100% in un torneo così importante. Questo ha delle conseguenze nel tabellone principale e soprattutto nella composizione delle testa di serie.
In primis, l’uscita di scena del tennista citato apre le porte del tabellone principale al danese Elmer Moller. L’altro dato molto importante è il fatto che, nella conta delle 32 tds, considerati anche i forfait di Arthur Fils e di Sebastian Korda, Matteo Berrettini è certo di rientrare nel novero dei tennisti con questa qualifica, a prescindere dal risultato della finale di Halle tra Alexander Bublik e Daniil Medvedev.
La rinuncia di Ruud consente a Matteo di diventare n.31 virtuale del seeding di Wimbledon e, anche se Bublik dovesse imporsi sull’erba tedesca superando l’azzurro, questo non lo farebbe uscire dal novero della top-32 per il main draw londinese. Tuttavia c’è un punto di domanda: Berrettini parteciperà ai Championships? Un quesito che viene spontaneo, viste le assenze a Stoccarda e al Queen’s del romano. Ironia della sorte, l’ultimo match ufficiale di Matteo risale a Roma, quando fu costretto a fermarsi prima del tempo per il problema agli addominali proprio contro lo scandinavo.