Albo d’oro 24 Ore Le Mans: Ferrari vicina all’aggancio di Audi, Porsche resta lontana
La Ferrari ha vinto la 24 Ore di Le Mans per la dodicesima volta nella sua storia: dopo i sigilli del 1949 (nella prima edizione dopo la lunga interruzione per il conflitto bellico), 1954, 1958 erano arrivati i sei sigilli di fila tra il 1960 e il 1965, poi una lunga assenza e il ritorno per la tripletta tra il 2023 e il 2025. La Scuderia di Maranello ha così rafforzato il terzo posto nell’albo d’oro per costruttori, portandosi a una sola lunghezza dalla Audi.
La scuderia tedesca ha infatti trionfato per tredici volte tra il 2000 e il 2014, mancando il gradino più alto del podio soltanto nel 2003 e nel 2009 durante tre lustri di dominio assoluto. La Porsche resta per il momento lontana con le sue 19 gioie sul Circuit de La Sarthe, l’ultima risalente al 2017 prima del pokerissimo firmato dalla Toyota tra il 2018 e il 2022 a cui sta facendo seguito l’era della Ferrari. Per quanto concerne i piloti restano incontrastabili i nove trionfi del danese Tom Kristensen tra il 1997 e il 2013.
ALBO D’ORO PER COSTRUTTORI LE MANS
1. Porsche 19 vittorie
2. Audi 13 vittorie
3. Ferrari 12 vittorie
4. Jaguar 7 vittorie
5. Bentley, Ford 6
7. Toyota 5 vittorie
8. Alfa Romeo 4 vittorie
9. Matra, Peugeot 3 vittorie
11. Lorraine-Dietrich, Bugatti 2 vittorie
13. Chenard & Walcker, Lagonda, Delahaye, Talbot-Lago, Mercedes, Aston Martin, Renault, Sauber, Mazda, McLaren, BMW 1