Giro del Delfinato 2025, incontenibile Pogacar: trionfa anche a Valmeinier 1800 e blinda il primato
Coglie la vittoria numero novantotto della sua straordinaria carriera Tadej Pgacar. L’incontenibile fuoriclasse sloveno scatta a poco più di undici chilometri dalla fine, sgretola in pochi metri la resistenza di Jonas Vingegaard e s’invola verso il traguardo vincendo da solo la settima tappa del Giro del Delfinato 2025, la Grand-Algueblanche-Valmeinier 1800. Al traguardo il capitano della UAE Team Emirates-XRG precede il danese della Team Visma | Lease a Bike di 14’’ e il tedesco Florian Lipowitz della Red Bull – BORA – hansgrohe di 1’21’’. Conclude in quinta posizione, staccato di 2’39’’, il belga Remco Evenepoel della Soudal Quick-Step.
Pogacar mette in cassaforte il suo primato in classifica. Il Campione del Mondo precede Jonas Vingegaard della Team Visma | Lease a Bike di 1’01’’ e Florian Lipowitz della Red Bull – BORA – hansgrohe di 2’21’’. Occupa la quarta posizione Remco Evenepoel che paga 4’11’’ al fuoriclasse sloveno.
Il primo a movimentare la giornata è il belga Victor Campenaerts della Team Visma | Lease a Bike. Il francese Alex Baudin e l’irlandese Ben Healy (EF Education – EasyPost), i transalpini Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e Aurélien Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) avevano raggiunto Campenaerts in testa alla corsa. La loro azione è stata però rapidamente riassorbita dal gruppo.
Ripartono all’attacco Valentin Paret-Peintre (Soudal Quick-Step) e Bruno Armirail(Decathlon AG2R La Mondiale Team). Provano ad inseguirli l’irlandese Ben Healy (EF Education – EasyPost), il norvegese Torstein Træen (Bahrain-Victorious), il colombiano Sergio Higuita (XDS Astana Team), il transalpino Clément Braz Afonso (Groupama – FDJ), l’olandese Enzo Leijnse ed il colombiano Juan Guillermo Martinez (Team Picnic PostNL), l’americano Matteo Jorgenson della Team Visma | Lease a Bike.
Si sgancia dal gruppo l’americano Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) e insieme all’irlandese Ben Healy (EF Education – EasyPost) e al kazako Alexey Lutsenko della Israel-Premier Tech raggiungono il tandem di testa. Alle loro spalle si lanciano all’ inseguimento Clément Braz Afonso (Groupama – FDJ), il colombiano Santiago Buitrago(Bahrain-Victorious), il francese Romain Combaud e il colombiano Juan Guillermo Martinez (Team Picnic PostNL), Jordan Jegat(Team TotalEnergies) e il sudafricano Louis Meintjes (Intermarché – Wanty).
Si forma un gruppo di tredici corridori così composto: il francese Clément Braz Afonso (Groupama – FDJ), il colombiano Santiago Buitrago(Bahrain-Victorious), i francesi Romain Combaud, Romain Bardet e il colombiano Juan Guillermo Martinez (Team Picnic PostNL), Jordan Jegat(Team TotalEnergies) , il sudafricano Louis Meintjes ( Intermarché – Wanty), l’americano Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) , l’irlandese Ben Healy (EF Education – EasyPost), il kazako Alexey Lutsenko (Israel-Premier Tech) , Valentin Paret-Peintre(Soudal Quick-Step) , Bruno Armirail(Decathlon AG2R La Mondiale Team), lo spagnolo Ivan Romeo(Movistar Team) e il colombiano Segio Higuita della XDS Astana Team. Attaccano i norvegesi Andreas Leknessund (Uno-X Mobility) e Torstein Træen (Bahrain Victorious) e raggiungono i fuggitivi. Il loro vantaggio arriva a circa due minuti prima che il gruppo inizi a muoversi.
Sulla discesa della Croix de Fer Romain Bardet, che domani sarà al suo ultimo giorno di gara da professionista, ha preso un po’ di margine sui compagni di fuga e sul gruppo toccando un vantaggio vicino al minuto per poi essere recuperato a tredici chilometri dalla conclusione.