Pattinaggio artistico a rotelle: Sasso si prende anche le Finali AIS nel solo dance! 3° Altieri Degrassi
Buenos Aires, Trieste. Reggio Emilia. Roberta Sasso fa sweep e conquista il titolo nel solo dance alle Finali dell’Artistic International Series 2025 di pattinaggio artistico a rotelle, mettendo la ciliegina sulla torta ad una prima parte di stagione condotta da vera protagonista. La Campionessa del Mondo in carica, già prima con margine dopo il segmento breve, ha confermato la sua autorità anche nella danza libera, ottenendo un riscontro speculare a quello ottenuto in maggio al Pala Pikelc di Opicina.
Sulle note di Billie Eilish l’emiliana ha incantato pubblico e giuria facendo perno su un fronte tecnico ben bilanciato da elementi assegnati al massimo del livello (fatta eccezione per i cluster, di livello 3) e valutati con una qualità di esecuzione positiva, con nota di merito per la dance step sequence ed i travelling che, nella fattispecie, hanno ricevuto parere unanime, ovvero +2.
Mettendo sul piatto una superiorità oltremodo netta anche nelle components, l’allieva di Beatrice Lotti ha toccato quota 88.13 (42.10, 46.03) per 158.48, allungando di undici lunghezze sulla concorrenza. Si è dovuta dunque accontentare della seconda moneta infatti la paraguaiana Erica Alarcon Anisimoff, terza nel libero e seconda nella classifica finale con 80.79 (38.64, 42.15) per 147.25, anche lei con tre elementi da livello 4 ed uno chiamato di livello 3 (in questo caso la dance step sequence).
Importantissimo poi menzionare quanto fatto dalla seconda azzurra in lizza Caterina Artoni, autrice di un’impresa eccezionale e capace di raggiungere il gradino più basso del podio recuperando due posti dopo la quinta piazza della style, complice un free program di alta caratura in cui ha ottenuto uno score tecnico stellare grazie a un pacchetto composto da difficoltà di soli livelli 4 che le hanno consentito di arrivare fino a 81.20 (41.20, 40.62) per 143.71. Un risultato meraviglioso, considerando anche che la pattinatrice ha conquistato il pass per la finale passando dalla “last chance” andata in scena lo scorso weekend. Amaro in bocca dunque per la brasiliana Gabriella Giraldi, quarta con 75.34 (33.43, 43.00) per 139.58 commettendo un errore grave nella dance step sequence, così come per la spagnola Natalia Baldizzone Morales, sesta con 68.10 (25.63, 42.47) per 130.94 a causa di un inopinato errore nei cluster.
In campo maschile trionfo invece per il colombiano Brayan Carreno, il quale si è imposto nettamente anche nel libero scollinando quota 90 grazie ad una performance iper tecnica, dove è andato sul livello 4 in tutto il layout facendo il pieno nel QOE stampando 91.80 (44.57, 47.23) per 164.15.
Al posto d’onore si è invece accomodato l’argentino Facundo Javier Nieva Biza che, con il terzo libero, ha raccolto 83.75 (41.04, 42.68) per 151.72 scavalcando in volata il nostro Gherardo Altieri Degrassi. Il detentore del titolo iridato allenato da Maria Teresa Marzano ha rallentato la propria rincorsa nei livelli, con la chiamata di livello 3 nei cluster, nell’artistic foot sequence e nella dance step sequence, toccando 83.04 (37.33, 45.71) per 151.42, totale con cui ha comunque arginato sapientemente la furia rossa di Aleix Bou, secondo nella free dance, ma quarto nella somma dei due programmi con 86.13 (44.43, 31.70) per 144.81.