Basket: Virtus Bologna, ancora impresa, è finale scudetto! Milano battuta in gara-4, Shengelia mattatore
La Virtus Segafredo Bologna compie un’altra impresa. Ancora priva di Achille Polonara e Will Clyburn, la formazione di Dusko Ivanovic conquista la finale scudetto battendo in gara-4 l’EA7 Emporio Armani Milano per 78-84. Memorabile Tornike Shengelia, con 25 punti d’oro per raggiungere la Germani Brescia, mentre dalla parte dell’Olimpia non basta un immenso Nikola Mirotic da 30 punti. Sarà dunque una finale inedita, con gara-1 e gara-2 che andranno in scena a Bologna prima di spostarsi a Brescia. E a Milano, intanto, dovranno necessariamente aprirsi vari ordini di domande.
Subito altissimi i ritmi ad Assago: colpisce da tre Taylor, poi comincia fin da subito qualche sequela di tiri liberi prima che arrivi Mirotic a sistemare un paio di cose per il 6-5. La partita è tra i lunghi di Milano e l’intera Virtus, e la meglio per i primi 5 minuti ce l’ha la coppia Mirotic-LeDay, con quest’ultimo ad arrivare a quota 8 sul 18-10. Shengelia guida il rientro virtussino, mentre in otto minuti l’instant replay si attiva due volte. Sono i liberi che consentono a Mirotic e Brooks di portare di nuovo sul +8 Milano: tanto per cambiare, Brooks si mette in proprio e piazza la tripla del 29-19 dopo 10′. Anzi, 34 minuti (quelli reali).
L’Olimpia sale anche sul +12 dopo due minuti di secondo quarto, ma in generale la Virtus riesce a riorganizzarsi bene in difesa, a creare anche per chi entra dalla panchina (leggere alla voce Belinelli, impiegato anche in una versione non tipica, quella difensiva), a ritrovare Shengelia. Il risultato è che, nel giro di cinque giri di lancetta, le V nere si ritrovano sul -2 (37-35), con Shengelia talmente in zona da riuscire anche là dove non è abituato, vale a dire da tre. Il georgiano è semplicemente inarrestabile nella seconda metà del periodo, arriva anche il suo sorpasso sul 38-39, ma Mirotic dall’arco risponde presente e Pajola replica ancora. Finita? No: è il momento anche di Shields, che nei fatti va a chiudere la prima metà di gara in favore dell’EA7 di Messina 44-42.
Dopo una simile qualità offensiva nei primi due quarti, è quasi naturale che le percentuali scendano abbastanza drasticamente anche se l’intensità resta quella solita. Mirotic continua a far impazzire la difesa bianconera, Shengelia fa lo stesso con quella biancorossa. Prova a scappare la Virtus, Mannion la riacchiappa a quota 51, e dove da una parte arrivano Zizic e le scorribande delle V nere, dall’altra arriva lui che lancia la schiacciata di Bolmaro, prima di una tripla di Shields da +1. Cordinier replica, tutti faticano a sedersi al Forum, poi il francese realizza i liberi del +2. E, tanto per cambiare, arriva Pajola: non aveva mai segnato nella serie, spara il +7. Shields replica velocemente, ma alla fine dei conti la Segafredo è 59-65 a 10′ dal termine.
Mirotic è ancora encomiabile nelle prime azioni del quarto finale, ma Belinelli si rivela un fattore: piazza la tripla del +5 e poi, quando Shields e i liberi di Brooks e Diop portano al 68-68, si prende un fallo che vale l’instant replay e i tre liberi, dei quali ne segna due. Tanto basta a Bolmaro per l’ennesimo sorpasso. Mirotic non finisce sostanzialmente mai le sue risorse, ma non le finisce nemmeno la Virtus, con Diouf che pareggia a 75 e poi il +3 piazzato da Cordinier. Tra un libero e l’altro si arriva sul 76-80 a 3′ dalla fine. Shengelia gli ultimi minuti in attacco li domina, in difesa però l’uomo del destino è Pajola, davanti al quale non passa semplicemente più nulla, sia esso un giocatore o la divisione più qualificata dell’esercito. L’attacco di Milano ha un ultimo sussulto, ma Shields mette il piede sull’arco (78-82), poi più nulla. E la Virtus festeggia: è in finale.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 78-84
MILANO – Mannion* 5, Causeur 1, Tonut 2, Bolmaro* 6, Brooks 9, LeDay* 8, Ricci, Flaccadori, Diop 2, Caruso ne, Shields* 15, Mirotic* 30. All. Messina
BOLOGNA – Cordinier* 14, Accorsi ne, Belinelli 7, Pajola 3, Taylor* 6, Shengelia 25, Hackett* 6, Morgan 5, Diouf* 10, Zizic 8, Akele*. All. Ivanovic