MotoGP, Francesco Bagnaia amaro: “Ho dato il massimo ma ho chiuso 12°. Qualsiasi cosa provo sulla moto non funziona”
Prosegue, anzi si acuisce, la crisi nera di Francesco Bagnaia. Pecco, infatti, non va oltre la 12a posizione al termine della Sprint Race del Gran Premio di Aragon, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025, confermando le sue difficoltà del momento. Sul tracciato denominato MotorLand di Alcaniz, dopo la quarta posizione nelle qualifiche, il due-volte campione del mondo della classe regina confidava in un sabato da protagonista. La gara lo ha respinto.
Il successo nella corsa su distanza ridotta è andato a Marc Marquez con 2.0 secondi sul fratello Alex mentre chiude terzo Fermin Aldeguer a 4.6. Quarta posizione per Franco Morbidelli a 5.9, quinta per Pedro Acosta a 6.0, quindi sesta per Fabio Di Giannantonio a 6.3. Settimo Maverick Vinales a 7.2, ottavo Marco Bezzecchi a 8.3 quindi, come detto, 12a amarissima posizione per Francesco Bagnaia a 14.0 dal suo compagno di scuderia.
Al termine della Sprint Race il pilota del team Ducati Factory ha raccontato le sue sensazioni nel corso della conferenza stampa: “Sapevo che oggi sarebbe stata dura – esordisce amaro – Ho provato di tutto nella gara odierna, ma non ha funzionato in nessun modo. Semplicemente non riuscivo a frenare in maniera efficace. Per il mio stile di guida ho bisogno di un avantreno stabile, e per il momento non lo è affatto. Mi servirebbe un piccolo dettaglio che possa fare una grande differenza”.
Ultima battuta sulla situazione generale. Un trend che non sembra avere via d’uscita: “È difficile anche per gli ingegneri, oggettivamente. Cerchiamo sempre qualcosa, ma non funziona mai sulla mia moto. Non sappiamo cosa sia. Anche i tecnici hanno difficoltà. Proviamo cose anche molto grandi, ma il problema è sempre lo stesso e non migliora. C’è poco da dire, ho dato il massimo ma oggi sono arrivato 12°”.